Da una ricerca pubblicata su Plos One si evince che il consumo prenatale di cannabis è associato a una probabilità maggiore di parto pretermine, basso peso alla nascita, età gestazionale ridotta e anomalie congenite maggiori.
A evidenziarlo è uno studio della British Columbia di Vancouver coordinato da Sabrina Luke, che spiega: «Nell'ottobre del 2018 il governo canadese ha legalizzato possesso, distribuzione, vendita e produzione di cannabis. Dato che la recente legalizzazione della cannabis in Canada ha evidenziato l'urgente bisogno di comprenderne gli effetti in gravidanza, questo studio ha valutato gli effetti dell'uso prenatale di cannabis a livello materno-infantile».
Gli autori hanno analizzato in maniera retrospettiva una coorte di 1.280.447 nascite registrate nel British Columbia Perinatal Data Registry, nel Better Outcomes Registry & Network Ontario e nel Perinatal Program ...
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