La laparoscopia diventa sempre meno invasiva grazie a una nuova tecnica. I piccoli buchi tipici della procedura chirurgica si trasformano in micropunti di 3 millimetri di diametro.
La «minilaparoscopia» verrà presentata nel corso del prossimo Congresso Europeo di Urologia in programma a Monaco di Baviera nei prossimi giorni. Una ragazza di 22 anni è stata operata in questi giorni presso la Clinica Pederzoli di Peschiera del Garda grazie alla nuova tecnica. La ragazza era affetta da una fibrosi che bloccava l'uretere, impedendole di urinare. In mancanza di interventi, per urinare avrebbe dovuto utilizzare un tubo inserito nell'addome, oppure sottoporsi a un'operazione tradizionale che le avrebbe lasciato una cicatrice di 20 centimetri.
L'équipe guidata da Gaetano Grosso è invece intervenuta ricostruendo internamente l'uretere. Per farlo ha utilizzato 10 centimetri di appendice e ...
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