Sclerosi multipla, efficace tolebrutinib

Riduce l'accumulo di disabilità nella malattia

I risultati positivi dello studio di fase 3 HERCULES hanno dimostrato che tolebrutinib, inibitore orale della tirosin-chinasi di Bruton (BTK) capace di penetrare all'interno del sistema nervoso centrale sviluppato da Sanofi, ha raggiunto l'endpoint primario di miglioramento rispetto al placebo nel ritardare il tempo alla progressione confermata della disabilità (CDP) nelle persone con nrSPMS. Nello studio HERCULES, la SM non recidivante è stata definita al basale come avente una diagnosi di SM-SP con un punteggio EDSS (Expanded Disability Status Scale) compreso tra 3,0 e 6,5, con nessuna ricaduta clinica nei 24 mesi precedenti e prove documentate di accumulo di disabilità nei 12 mesi precedenti. L'analisi preliminare della sicurezza epatica è risultata coerente con i precedenti studi su tolebrutinib.
I risultati degli studi di fase 3 GEMINI 1 e 2 che hanno valutato tolebrutinib nelle ...  (Continua) leggi la 2° pagina

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