Effettuare una biopsia prostatica in maniera completamente automatizzata sarà presto possibile. Lo dimostra un braccio robotico progettato per questo scopo da un'azienda torinese leader dell'automazione robotica. Il sistema è stato presentato nel corso del 4th Techno-urology meeting (Tum) di Orbassano.
Il braccio introduce una serie di migliorie tecniche come la demoltiplicazione del movimento e la miniaturizzazione dell'ingombro.
Nel corso dell'evento, organizzato da Francesco Porpiglia - docente di Urologia dell'Università di Torino -, sono stati realizzati 18 interventi di chirurgia urologica robotica e laparoscopica, in particolare per il trattamento di neoplasie renali e prostatiche. Inoltre, è stata presentata una nuova applicazione della chirurgia robotica, ovvero l'asportazione della vescica a causa di un cancro con relativa ricostruzione di un nuovo organo attraverso ...
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