Sclerosi multipla, scoperto nuovo marcatore

Il recettore GPR17 è una spia precoce di danno infiammatorio

La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa cronica di origine autoimmune che colpisce prevalentemente i giovani adulti e in misura maggiore le donne, con sintomi variabili, tra cui stanchezza, dolore o spasmi, difficoltà motorie, perdita della sensibilità agli arti e disturbi visivi. Questi sintomi, spesso molto invalidanti, sono legati alla presenza di lesioni cerebrali o spinali in cui si verificano fenomeni infiammatori che portano alla progressiva perdita di mielina, la struttura isolante che permette ai neuroni di trasmettere impulsi nervosi in modo veloce ed efficace. Nel tentativo di riparare le lesioni, alcune cellule progenitrici neuronali, chiamate precursori degli oligodendrociti (OPC) proliferano e differenziano, al fine di generare nuovi oligodendrociti, le cellule cioè in grado di produrre mielina, ma spesso falliscono a causa dell'ambiente infiammatorio ...  (Continua) leggi la 2° pagina

Notizie su: sclerosi, marcatore, recettore,

Notizie correlate


Sclerosi multipla, l'efficacia di ofatumumab Trattamento ben tollerato ed efficace





Sclerosi multipla, efficace tolebrutinib Riduce l'accumulo di disabilità nella malattia





Un modello in 3D per capire la sclerosi multipla Creato un organoide che aiuta a mimare i processi neurodegenerativi





Sla, il ruolo negativo dell'inquinamento Le particelle più piccole inducono alterazioni simili a quelle della Sla





Sclerosi multipla, efficace frexalimab Nuovi dati ne confermano l'efficacia





Sclerosi multipla, l'efficacia di ocrelizumab Soppressione quasi completa delle recidive





Le terapie ad alta efficacia per la sclerosi multipla Riducono il rischio di peggioramento della disabilità





Sclerosi multipla, efficace ozanimod Sicuro ed efficace nelle forme recidivanti





Forse virale l'origine della sclerosi multipla Il virus di Epstein-Barr potrebbe svolgere un ruolo fondamentale





Sclerosi multipla, il Covid non accelera la malattia I sintomi clinici della malattia non peggiorano





Sclerosi multipla, trapianto di staminali sicuro ed efficace Risultati positivi dalla fase 1 dello studio





Sclerosi multipla, test del sangue per capirne l'evoluzione Può rivelare in anticipo il peggioramento della condizione





Sclerosi, il trapianto di staminali funziona Efficacia a lungo termine documentata





Batteri modificati contro la sclerosi multipla Un probiotico sperimentale sembra sopprimere la risposta immunitaria





Nuove scoperte per la cura della sclerosi multipla Identificato un marcatore genetico che indica la gravità della malattia





Sclerosi multipla, la progressione silenziosa Studio esamina PIRA, fenomeno che colpisce molti pazienti





Sclerosi multipla, i bersagli comuni alle varie forme Studio identifica i target da colpire in ogni fase e forma





Sclerosi multipla, la dieta mediterranea migliora i sintomi Il regime alimentare aiuta a preservare la memoria e le capacità cognitive





Sclerosi multipla, biomarcatore ne predice la progressione Il ruolo della proteina acida fibrillare gliale (Gfap)