Un tempo era nota con il nome di malattia di Verneuil o acne inversa, ma il termine più corretto è idrosadenite suppurativa. Indica la presenza di una malattia rara ma che influenza in maniera molto negativa la qualità di vita dei pazienti che ne sono affetti.
Giuseppe Micali, direttore della Scuola di specializzazione in Dermatologia e venereologia dell'Università di Catania, spiega durante un incontro che si è tenuto a Milano: «Di questa malattia dal punto di vista scientifico fino a 5 anni fa non se ne sapeva quasi nulla ed era assolutamente negletta e sottostimata. Non era noto come gestire i casi soprattutto perché non c'erano registri, non vi erano trial clinici così come non vi erano linee guida: ora queste ci sono, ma non sono definitive. Inoltre non era nota l'incidenza della malattia: oggi si ritiene che sia compresa tra l'1 e il 4% della popolazione generale».
Stefano ...
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