Anti-Lingo per il trattamento della neurite ottica

I dati attestano la riparazione del danno neurologico

Sono stati annunciati nuovi dati su Anti-LINGO 1 per il trattamento della neurite ottica acuta (AON). Si tratta del primo studio clinico che dimostra la remielinizzazione (formazione di nuova mielina negli assoni) in seguito a una lesione infiammatoria negli esseri umani.
I dati sono stati presentati in occasione del 67° incontro annuale dell'American Academy of Neurology (AAN) di Washington.
I nuovi dati indicano un miglioramento statisticamente significativo nel recupero della latenza della conduzione del nervo ottico (tempo necessario affinchĂ© un segnale passi dalla retina alla corteccia visiva del cervello), valutato in base al potenziale visivo evocato a campo intero (FF-VEP) endpoint primario, nei pazienti trattati con Anti-LINGO 1 in occasione dell'ultima visita dello studio (settimana 32) rispetto al placebo. I risultati di un sotto-studio sul VEP multifocale (mfVEP) sono in ...  (Continua) leggi la 2° pagina

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