Il farmaco Masitinib, aggiunto alla terapia con Riluzolo, ha l'effetto di rallentare la progressione della sclerosi laterale amiotrofica. Lo dice uno studio dell'Ospedale San Rafael di Madrid coordinato dal dott. Jesus S. Mora e presentato nel corso del Congresso mondiale di Neurologia di Kyoto.
«La Sla conferisce una breve speranza di vita e non c'è cura», spiega Mora. «La patologia è caratterizzata da microgliosi e cellule gliali aberranti regolate dal percorso di segnalazione CSF1/CSF1R. Masitinib è un inibitore orale della tirosinchinasi che inibisce la proliferazione e la migrazione nel sistema nervoso sia centrale che periferico di microglia, macrofagi e mastociti che esprimono CSFR1 e c-Kit».
Un gruppo di pazienti con più di 18 anni ha assunto in maniera randomizzata Masitinib o placebo in aggiunta a una dose di Riluzolo per 48 settimane.
I dati indicano che l'aggiunta di ...
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