La necessità aguzza l'ingegno. Non c'è alcun dubbio che il detto possa essere associato anche all'esperienza di Neil Harbisson, un artista di origini catalane di 31 anni affetto da una rara malattia degli occhi, l'acromatopsia.
Con questo termine si indica l'incapacità totale da parte dell'individuo di percepire i colori. Chi ne è affetto - il più delle volte per ragioni di tipo genetico, ma anche a causa di un trauma - è costretto ad osservare il mondo in sfumature di grigio, in sostanza in bianco e nero.
Nel 2003, dopo aver assistito a una conferenza sulla cibernetica, Harbisson ha avuto l'idea di creare un dispositivo che gli consentisse di superare il problema, una sorta di cyber-occhio che trasforma i colori in frequenze sonore. L'eyeborg (così è stato definito dallo stesso ideatore) funziona grazie a un sensore montato sulla testa dell'artista e ...
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