Scoperti due meccanismi inediti che possono contribuire allo sviluppo di malattie neurodegenerative complesse come la Sla, l’Alzheimer, la demenza frontotemporale e alcune forme di miopatia.
A scoprirli sono stati i ricercatori guidati dalla Prof.ssa Serena Carra dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, che hanno pubblicato su EMBO Reports e Cell Stress & Chaperones i risultati dello studio.
In particolare, sono state identificate alcune proteine coinvolte nella risposta delle cellule a condizioni di stress, quali agenti ossidanti, aumento della temperatura, infezioni virali o esposizione a metalli pesanti.
Quando sono esposte a un fattore di stress le cellule, infatti, riorganizzano rapidamente le loro funzioni al fine di rispondere e adattarsi al cambiamento. Questa riorganizzazione include la rapida produzione di nuove proteine e acidi nucleici (i mattoni del DNA e ...
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