Velocizzando la diagnosi di un’infezione del tratto urinario (UTI), è possibile prevenire le complicazioni della malattia nei bambini. Lo afferma uno studio pubblicato su Pediatrics da un team del Children's Medical Center Dallas.
I ricercatori hanno stabilito i parametri associati al numero di globuli bianchi necessari nel campione di urina per poter parlare di infezione.
«Prima possiamo iniziare il trattamento, meglio è per questi giovani pazienti», ha affermato il primo autore Shahid Nadeem. Allo stato attuale, si mette in coltura un campione di urina per diagnosticare un’infezione, pratica che necessita anche di 2 giorni, ritardando così il trattamento.
Per questo, molti medici si affidano al test dell’esterasi leucocitaria, ricercando quindi la presenza dei globuli bianchi nell’urina al microscopio. Nei bambini, però, il numero dei globuli bianchi varia anche in base alla ...
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