Le anomalie cardiocircolatorie non sono sconosciute agli atleti agonisti. Una ricerca dell'Istituto di medicina dello sport del Coni presentata durante la conferenza Europrevent di Lisbona rivela un'incidenza inaspettatamente alta di problemi cardiovascolari fra gli sportivi a livello olimpico.
“Gli atleti olimpici possono essere affetti da patologie cardiovascolari. Non possiamo dare per scontato che, essendo atleti d'elite, siano assolutamente sani. Questo risultato è interessante considerando il fatto che tutti sono già stati sottoposti a screening, hanno una lunga carriera atletica (ci vogliono parecchi anni di gare prima di arrivare al livello olimpico), e sono arrivati al livello olimpico nonostante patologie che, in alcuni casi, rappresentano un vero e proprio rischio per la vitaâ€, afferma Paolo Emilio Adami dell'Istituto di medicina dello sport e scienza del Comitato olimpico ...
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