Una diagnosi sempre più rapida e tecnologica. È quello che promette l'innovazione messa in campo dai ricercatori dell'Imperial College di Londra per l'Hiv. Un team di scienziati dell'ateneo inglese, infatti, ha progettato una sorta di chiavetta Usb in grado di diagnosticare la presenza del virus nel sangue.
Al dispositivo serve soltanto una goccia di sangue per individuare eventuali concentrazioni del virus Hiv. La chiavetta è dotata di un chip identico a quello presente sugli smartphone. Il test si completa nel giro di 20 minuti e prevede l'invio dei dati al medico o a una struttura ospedaliera.
I primi test, realizzati su 991 campioni di sangue, hanno offerto un'accuratezza del responso pari al 95 per cento. Allo stato attuale sono necessari almeno 2 giorni prima di poter disporre di un risultato affidabile.
La chiavetta potrebbe essere molto preziosa anche per stabilire la dose ...
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