Dormite tranquilli, d'ora in poi il vostro smartphone controllerà la qualità del sonno. L'Università di Washington ha infatti messo a punto un'app che registra il russamento notturno svelando la presenza di eventuali criticità per la salute del soggetto.
L'idea ha preso il nome di ApneaApp e sarà presentata al convegno dell'Associated Professional Sleep Societies che si terrà a Seattle.
Dai primi dati si evince che l'applicazione riesce a tracciare il respiro del paziente nel 98 per cento dei casi in modo accurato come fosse una polisonnografia, l'esame comunemente utilizzato per verificare la qualità del sonno.
Non c'è più bisogno di sensori e macchinari sofisticati, bastano infatti le onde sonore emesse dal telefono per tracciare lo schema notturno del respiro. Previo perfezionamento, l'app sarà a disposizione dei consumatori nel giro di 1 o 2 anni.
I vantaggi rispetto a una ...
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