Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Eminenza ossea piu o meno voluminosa su cui si inseriscono frequentemente legamenti e muscoli.
Canale alimentare dell apparato digerente vedi digerente apparato che origina nella bocca e termina con lo sfintere anale comprende esofago stomaco intestino.
Abbozzo del sistema nervoso centrale nell embrione. Di forma cilindrica e munita di cavità centrale, il tubo neurale deriva da una regione ispessita dell'ectoderma, la piastra neurale, attraverso un processo detto neurulazione.
Negli embrioni umani, durante il corso dello sviluppo, l'estremità cefalica del tubo neurale perde la forma cilindrica e si allarga in vescicole encefaliche, abbozzi delle diverse parti dell'encefalo;la restante parte del tubo neurale, discostandosi in misura minore dalla forma originaria, dà origine al midollo spinale.
Malattia del rene caratterizzata da una alterazione dei tubuli renali per ostruzione o per processi degenerativi che coinvolgono le loro pareti.
Le forme acute gravi si distinguono in tre gruppi.
Le nefrosi del tubulo distale sono determinate da grossi traumi con schiacciamento di ampie masse muscolari, da trasfusione di sangue incompatibile, da ustioni estese e profonde, da anemie emolitiche intravascolari, nefrosi del tubulo prossimale, da avvelenamento da mercurio e arsenico, nefrosi da malattie infettive difterite polmoniti tifo ecc., da disturbi dell equilibrio acido-base, da terapia con sulfamidici poco solubili ecc. I sintomi sono rappresentati da improvvisa e grave riduzione o assenza dell'eliminazione di urina che conduce all'insufficienza renale acuta.
In una seconda fase compaiono eliminazione molto abbondante di urina poliuria con disidratazione e disturbi da alterato equilibrio elettrolitico.
La terza fase è caratterizzata da un lento ritorno alla normalità.
Si possono avere anche forme acute più lievi per esempio in corso di malattie infettive di malattie epatiche con ittero di lievi avvelenamenti.
Le forme croniche si manifestano come complicazione di malattie del ricambio quali la gotta la glicogenosi o di tumori maligni per esempio nel plasmocitoma.
Le tubulonefrosi croniche possono evolvere verso l insufficienza renale ma spesso guariscono completamente.
Malattia dei tubuli renali.
Provoca alterazioni della concentrazione degli elettroliti nel sangue e dell'equilibrio acido-base.
Si manifesta con disturbi dell'accrescimento, sintomi di acidosi, sonnolenza, vomito, debolezza, sete eccessiva ed eliminazione di esagerate quantita di urina.
Malattia infettiva acuta molto diffusa tra i roditori, causata dal batterio Pasteurella tularensis, responsabile di lesioni molto simili a quelle tubercolari.
Viene trasmessa tramite la puntura di Insetti Ematofagi, le zecche e gli escreti di animali infetti, ma per l'uomo è sufficiente il contatto con soggetti contagiati.
Nell'uomo la malattia si manifesta con l'interessamento dei linfonodi regionali oppure con una congiuntivite.
Sono state descritte anche forme tifoidee, polmonari, meningee e orofaringee. La prognosi è favorevole se il trattamento a base di streptomicina e tetracicline è tempestivo.
Gonfiore indicativo di un'infiammazione, si evidenzia all'interno di una massa di un organo o di un tessuto come un rigonfiamento ben circoscritto ed e generata dall'essudazione e dall'infiltrazione cellulare. In taluni casi può anche essere prodotta da un edema da un accumulo d'aria, da un ascesso o da un versamento.
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