Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Farmaci in grado di guarire dall'infestazione da tenia (vedi antielmintici).
Infiammazione della sclera e dell'uvea posteriore dell'occhio.
E'caratterizzato da dolore retrobulbare e periorbitario spontaneo, al movimento e alla palpazione, e da cefalea frontale; spesso vi sono chemosi congiuntivale, esoftalmo, diplopia.
può essere sierosa, di origine reumatica o infettiva, oppure purulenta, conseguente alla penetrazione diretta dei germi per traumi accidentali o chirurgici.
La terapia consiste nella somministrazione di antibiotici e sul drenaggio dell'eventuale raccolta purulenta.
Intervento chirurgico di sostituzione di un tendine che ha subito una lacerazione o una rottura.
Si esegue interponendo un segmento di tendine, possibilmente omoplastico.
Sutura di un tendine che ha subito una lacerazione o una rottura per ferita accidentale (sezione traumatica)o sezionato per intervento chirurgico (tenotomia).
Senso di gonfiore addominale, degli arti inferiori e di turgore mammario, a volte doloroso, che si manifesta prima delle mestruazioni.
E' determinata da fattori endocrini, ritenzione di liquidi e fattori neurovegetativi.
Il muscolo tensore del timpano origina dalla tuba di Eustachio e unisce l'orecchio medio alla faringe. All'inizio è un canale osseo e dopo cartilagineo. Sopra il tensore del timpano c'è il tendine del tensore del timpano che va ad inserirsi sul manico del martello. Quando viene contratto il tensore del timpano, si ha lo spostamento in senso mediale del manico del martello e quindi si avrà una maggiore tensione della membrana del timpano.
Muscolo volontario o involontario la cui funzione è di tendere una formazione anatomica o un organo.
Sono tensori per esempio, il muscolo della fascia lata, della regione anteriore ed esterna della coscia, il muscolo del timpano che, nell'orecchio, distende la membrana timpanica.
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