Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
O patofobia, o ipocondria, è una nevrosi consistente nella continua paura di essere affetti da una malattia.
Di Admin (del 02/07/2007 @ 09:58:07, in Lettera N, visto n. 4459 volte)
Il virus Norwalk è il prototipo di una famiglia di virus a struttura piccola e circolare simile ai calicivirus. La famiglia consiste di diversi gruppi serologici di virus il cui nome deriva dal luogo in cui sono per la prima volta comparsi. In USA, gli agenti virali presenti nella contea di Montgomery e Norwalk sono serologicamente simili tra loro, ma differenti da quelli delle Hawaii e delle Montagne delle nevi. Gli agenti virali trovati nel Taunton, Moorcroft, Barnett e Amulree sono stati identificati nel Regno Unito, mentre i virus di Sapporo e Otofuke nel Giappone. Altri ceppi o varietà sono stati identificati in altri Paese. La loro relazione serologica deve essere ancora determinata.
Sintomi della malattia
I nomi comuni delle malattie provocate dai virus Norwalk e da agenti simili ad esso sono: gastroenterite virale, gastroenterite acuta di forma non batterica, avvelenamento ed infezione alimentare.
La malattia è auto-limitante, leggera e caratterizzata da nausea, vomito, diarrea e dolori addominali. Altri sintomi quali mal di testa e febbre non alta, possono manifestarsi. La dose infettiva non è conosciuta, tuttavia si presume essere bassa.
Generalmente, malattie lievi e brevi compaiono nell'arco delle 24-48 ore dopo l'ingestione di acqua o cibo contaminato e durano per 24-60 ore. Malattie più gravi o necessità di ricovero sono abbastanza rare.
Diagnosi
Le diagnosi specifiche della malattia possono solo essere ottenute da studi eseguiti su individui volontari attraverso l'impiego di alcuni reagenti da laboratorio. L'identificazione dei virus può essere fatta su un campione di prime feci usando un microscopio elettronico immune e varie analisi immunologiche. La conferma richiede sempre l'impiego di apposite tecniche.
Nei Paesi sviluppati dell'occidente, solo il raffreddore è riportato più frequentemente della gastroenterite virale come causa della malattia. Anche se la gastroenterite è causata da un certo numero di virus, è stato stimato che i virus Norwalk sono responsabili per circa 1/3 dei casi che non comprendono i gruppi di individui di età compresa tra i 6 ed i 24 mesi. Nei Paesi in via di sviluppo, la percentuale di individui che hanno sviluppato una immunità è molto alta in giovane età.
Alimenti associati
La gastroenterite provocata dai virus Norwalk è trasmessa dal tratto orale-fecale attraverso gli alimenti e l'acqua contaminata. La trasmissione da individuo ad individuo è stata documentata, ma non è cosa comune. L'acqua è la fonte più comune di infezione e potrebbe comprendere l'acqua comunale, laghi di ricreazione, piscine e l'acqua immagazzinata a bordo delle navi da crociera.
I frutti di mare e i condimenti per insalata sono i cibi più comunemente implicati nelle infezioni. L'ingestione di molluschi ed ostriche crude o poco cotte rappresenta un alto rischio di infezione del virus Norwalk.
A parte i frutti di mare, tutti i cibi possono essere contaminati da trasportatori di alimenti infetti.
Prevenzione
I virus sono termo-sensibili e vengono uccisi a temperature superiori ai 70 °C. Alimenti crudi o poco cotti rappresentano le principali cause di infezione.
Popolazioni a rischio
Tutti coloro che ingeriscono il virus o che non hanno avuto un'infezione con lo stesso, o un simile, ceppo, sono suscettibili all'infezione e possono manifestare sintomi di gastroenterite. La malattia è più frequente in adulti e nei bambini più grandi rispetto a quelli di giovane età.
Detto di soggetto che presenta dimensioni corporee, proporzioni e peso nella media rispetto a quelle del gruppo etnico di appartenenza.
Globulo rosso di dimensioni normali.
Di E.F. (del 15/11/2012 @ 12:41:44, in Lettera N, visto n. 1287 volte)
La norfloxacina è un antibiotico chemioterapico che appartiene alla classe dei fluorochinoloni di seconda generazione.
Come tutti i chinoloni agisce interrompendo la replicazione delle molecole dell'acido desossiribonucleico nei batteri.
Viene utilizzato come terapia contro infezioni da batteri aerobi sia gram positivi che gram negativi e in particolare contro microrganismi del genere serratia e pseudomonas.
E' indicata per le infezioni delle vie urinarie e le diarree infettive
In soggetti affetti da nefropatie il dosaggio deve essere diminuito.
Farmaco progestinico steroideo efficace anche per via orale. È dotato di una certa attività estrogena, anabolizzante e androgena. È usato nel trattamento della dismenorrea, del sanguinamento uterino disfunzionale, in alcune forme di sterilità e in tutti i casi in cui è indicata una terapia di tipo progesteronico.
O metamizolo, farmaco analgesico e antipiretico, appartenente al gruppo dei pirazolonici.
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