Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Farmaci
Adalat, Citilat Retard, Coral, Euxat, Finidina, Nifedicor Retard, Nifedicron, Nifedin, Nifedipina, Nipin.
Indicazioni
Come coadiuvante nel trattamento dell'ipertensione arteriosa, arteriosclerosi cerebrale, trombosi ed embolia cerebrale, ischemia cerebrale transitoria. Cardiopatia ischemica angina pectoris e stati post-infartuali.
Controindicazioni
Controindicata durante la gravidanza e nel periodo dell'allattamento e nei pazienti con ipertensione arteriosa, bradicardia, insufficienza cardiaca congestizia, sindrome del nodo del seno, disturbi della conduzione cardiaca come blocco seno-atriale o atrio-ventricolare.
Interazioni
Interagisce con betabloccanti, digossina, agenti antipertensivi (per esempio metildopa, idralazina, captopril), diltiazem, cimetidina, chinidina, rifampicina e succo di pompelmo.
Malattia rara a trasmissione autosomica recessiva appartenente al gruppo delle sfingomielinosi. È caratterizzata da alterazione del metabolismo dei lipidi, con conseguente accumulo di sfingomielina e di altri lipidi. Esistono diverse varianti della malattia corrispondenti a mutazioni genetiche diverse. Le tre forme più comunemente riconosciute della malattia sono i tipi A, B e C. Le prime due causate dalla mancanza di un deficit dell’enzima acido sfingomielinasi. La forma C, molto diversa a livello biochimico ed ereditario, è caratterizzata da un deficit nel metabolismo del colesterolo e di altri lipidi all’interno della cellula. In ogni caso di ha epatomegalia e si rileva nel midollo osseo la presenza di grandi cellule contenti lipidi. Spesso tra i sintomi c'è anche visceromegalia e in alcune forme si hanno compromissione neurologica e polmonare. insufficienza respiratoria cronica; anche in questo caso l'enzima è pressoché assente. La diagnosi si effettua attraverso l'analisi del midollo osseo e la quantificazione dell'enzima in campioni bioptici.
Le cure ad oggi sono solo sperimentali.
Sigla della dicitura inglese Non Insuline Dependent Diabetes Mellitus, in italiano diabete mellito non insulino-dipendente o di tipo 2.
Disturbo che consiste in un aumento della minzione notturna. Può essere sintomo di malattie diverse, dall'ipertrofia della prostrata alla cistite, all'insufficienza renale.
Sinonimo di ritmo circadiano.
Capacità di vedere bene in condizioni di scarsa luminosità. È patologica quando la capacità visiva diurna risulta deficitaria rispetto a quella notturna.
Costituente, insieme alla nicotinamide, della vitamia PP. Questa vitamina ha potere preventivo nei confronti della pellagra (da qui il suo nome). L'acido nicotenico è presente in gran parte delle cellule animali e vegetali, nei lieviti e nei microrganismi. Viene usato in medicina per i suoi effetti vasodilatatori, nel trattamento delle turbe del metabolismo lipidico e nella profilassi dell'arteriosclerosi.
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