Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Consiste nell'utilizzare per scopo terapeutico nel settore della fisioterapia gli effetti prodotti dall'energia elettromagnetica generata da due sorgenti di luce laser, il quale convoglia in un piccolo spazio grande quantità di energia sotto forma di radiazioni luminose. È una tecnica che trova largo impiego in oculistica per la terapia del glaucoma e del distacco di retina; viene anche utilizzata in oncologia, per togliere piccole lesioni in parti anatomiche non facilmente accessibili a livello chirurgico, come palpebre e padiglione auricolare. Oggi viene anche impiegata per i tumori che ostruiscono le vie respiratorie e l'esofago, ma anche per la terapia delle vene varicose e delle telangectasie, i capillari. Il raggio laser è così sottile e preciso che viene impiegato come elettrobisturi, per incidere organi senza fuoriscita di sangue, per coagulare vasi sanguigni e linfatici di piccolo calibro in seguito al calore sviluppato; si opera quindi con maggior precisione: non solo si eliminano le suture chirurgiche e si riduce l’entità sanguinamento ma non si hanno complicazioni infettive durante il decorso postoperatorio.
È la presenza di dolore sciatico provocato dopo aver sollevato l’arto inferiore a ginocchio. Indica compressione radicolare in presenza di ernia del disco.
Comparsa di dolore di tipo sciatico quando si eleva la gamba a ginocchio esteso. È un sintomo di compressione radicolare in caso di ernia del disco.
Dal nome del medico francese Ernest Charles Lasègue, è una psicosi non accompagnata da disturbi fisici, caratterizzata da idee di persecuzione coordinate.
E' una fase clinica che in alcuni pazienti precede l’infezione primaria da HIV, i cui sintomi sono assimilabili a quelli della mononucleosi infettiva, con ingrossamento delle ghiandole linfatiche ed esantema. Tende a scomparire in maniera spontanea in pochi giorni. Colpisce solo il 50% delle persone infettate dal virus dell'HIV. Dopo alcuni mesi segue la comparsa dei sintomi dell'AIDS conclamato.
È una sorta di nanismo poco frequente che si trasmette per via ereditaria. I soggetti che hanno questa sindrome non si distinguono dai bambini ipopituitarici, poiché hanno gli stessi caratteri somatici e auxologici. Si è in grado di diagnosticarla dagli elevati livelli di GH , che è l’ormone della crescita, sia basali che dopo stimolo. Misurando il dosaggio della somatomedina si avrà un valore inferiore alla norma. Questa iposomia infatti è provocata da un deficit della produzione di somatomedina trasmesso con meccanismo autosomico recessivo
Rara forma di nanismo a carattere ereditario. I soggetti con tale sindrome mostrano caratteri somatici e auxologici sono simili ai soggetti ipopitunitarici. Elevati livelli di GH (ormone della crescita) sono indicativi per la diagnosi. La causa di questo tipo di iposomia sembra essere un deficit della produzione di somatomedina trasmesso con meccanismo autosomico recessivo.
|