Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Produzione e secrezione di latte da parte della ghiandola mammaria. Si manifesta in concomitanza del parto, in seguito alle modificazioni ormanali indotte dalla gravidanza, quali riduzione di estrogeno e progesterone, e aumento di prolattina. La secrezione di latte è mantenuta poi dalla suzione del capezzolo da parte del neonato, la quale, attraverso uno stimolo nervoso, determina un aumento di produzione di prolattina da parte dell’ipofisi.
Secrezione anormale di latte dalle mammelle al di fuori del periodo dell'allattamento oppure produzione di latte in eccesso durante tale periodo. È una situzione che può verificarsi a causa dello stress, in seguito alla somministrazione di alcuni farmaci neurolettici (clorpromazina, alfametildopa), antidepressivi (sulpiride), a causa di alterazioni ormonali (aumentata produzione o eccessiva assunzione di estrogeni), o ancora per tumori ipofisari.
È una rara malattia ereditaria autosomica recessiva. È caratterizzata dall’assenza di un enzima (galattosio-1-fosfato-uridil-transferasi) che è necessario per convertire il galattosio in glucosio quindi nell'incapacità di digerire il latte. Chi ne è portatore, alla nascita risulta normale, ma dopo poche settimane di allattamento si manifestano anoressia, vomito, ittero, diarrea, ipoglicemia, difettoso accrescimento, emolisi, ingrossamento del fegato. La diagnosi è suggerita dalla presenza di albumina e galattosio nelle urine; La terapia si basa su una dieta priva di galattosio e di lattosio (quindi di latte) sino al sesto anno di età, allo scopo di evitare danni cerebrali permanenti. Nelle donne portatrici (cioè eterozigoti e con quantità dimezzate di enzima) è necessario eliminare i disaccaridi dalla dieta durante la gravidanza; in questo caso la prognosi è buona.
Monosaccaride simile al glucosio. Non si trova allo stato libero negli alimenti, ma entra nella composizione di carboidrati più complessi, come il lattosio, disaccaride formato da una molecola di glucosio e da una molecola di galattosio. Viene trasformato in glucosio a livello del fegato per azione di due enzimi tra cui la galattosio-1-fosfato uridiltransferasi. Una deficienza di questo enzima è detta galattosemia.
Variante del ritmo cardiaco causata dall' aggiunta di un tono in più rispetto ai due normali. Si parla quindi di una sequenza formata da tre tempi in cui il tono aggiunto può essere sistolico o diastolico.
Il gamete è la cellula sessuale prodotta dalle gonadi (ovaio e testicolo) la cui fusione con un altro gamete, durante il concepimento, genera un nuovo individuo. Nella specie umana maschio e femmina producono due tipi di gameti distinti morfologicamente; la femmina produce il gamete più grande, cellula uovo, ed il maschio il più piccolo, spermatozoo. Il gamete è dotato di un corredo cromosomico aploide, che per la specie umana comprende 22 cromosomi, detti autosomi, e un cromosoma sessuale: X per il gamete femminile (ovocita), X o Y per il gamete maschile (spermatozoo). Il gamete contine la metà delle informazioni genetiche di un individuo, uno cromosoma di ogni tipo. I gameti hanno corredo aploide essendo andati incontro a meiosi: la combinazione dei gameti maschile e femminile, al momento della fecondazione, porta alla formazione di uno zigote, con un normale numero di cromosomi (46) detto diploide.
Farmaco antimalarico in grado di distruggere i gameti del Plasmodio.
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