Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Zucchero a sei atomi di carbonio, rientra nella categoria degli esosi. Il glucosio è un monosaccaride molto diffuso in natura, in forma semplice oppure in molecole complesse costituite da molte unità concatenate (come gli amidi, il glicogeno, la cellulosa). La maggior parte degli zuccheri complessi introdotti con l'alimentazione viene ridotta in glucosio e in altri glucidi semplici. Il glucosio si ottiene per idrolisi di molti carboidrati, fra cui il saccarosio, il maltosio, l'amido, il glicogeno, etc. Il glucosio ottenuto dalla scissione degli altri carboidrati a livello del fegato poi viene ceduto al sangue e quindi agli altri tessuti in misura rispondente alle esigenze energetiche, oppure accumulato sotto forma di glicogeno. Il livello di glucosio nel sangue è regolato con precisione da alcuni ormoni (insulina e glucagone). La concentrazione fisiologica di glucosio nel sangue varia nell'arco delle 24 ore; pertanto non è possibile indicare un valore assoluto di normalità per la glicemia, per questo motivo è più opportuno fare riferimento a diversi valori di normalità della glicemia, a digiuno o post-prandiale.
Farmaci
Dona.
Indicazioni
Usato come coadiuvante nel trattamento delle osteoartrosi primarie e secondarie, osteocondrosi, spondilosi, condromalacia della rotula e periartrite scapolo-omerale.
Controindicazioni
Controindicato in soggetti atopici o con disturbi di conduzione cardiaca e con scompenso cardiaco acuto. In pazienti sofferenti di fenilchetonuria è controindicata la somministrazione orale in bustine.
Interazioni
Sono note le sue interazioni con tetracicline, penicilline, cloramfenicolo: se ne sconsiglia pertanto l'uso come soluzione iniettabile mista.
È uno zucchero amminico e uno dei principali precursori della sintesi delle proteine glicosilate e dei lipidi. La glucosamina è comunemente usata come trattamento per l'osteoartrite.
È il processo mediante il quale viene sintetizzato glucosio a partire da composti non glucidici.
La gluconeogenesi è fondamentale per garantire un adeguato apporto di glucosio ai tessuti insulinodipendenti (cervello, muscoli durante l'attività intensa). Diventa fondamentale durante il digiuno, quando le riserve glucidiche dell'organismo sono esaurite. La gluconeogenesi parte dal piruvato, consta di dieci fasi ed in buona parte è l'inverso della glicolisi. Tra i precursori non saccaridici ritroviamo il piruvato, il lattato, il glicerolo e gli amminoacidi.
Il glucomannano è un polisaccaride formato da glucosio e mannosio. È una sostanza molto popolare nell'ambito dei regimi alimentari volti alla perdita di peso; si tratta di una fibra in grado di attrarre molta acqua e di aumentare la propria consistenza di circa 60-100 volte, formando una massa gelatinosa. Il risultato è l'attenuazione del senso di fame e la riduzione dell'assorbimento di grassi e zuccheri.
Il glucomannano ha un'azione igienizzante e regolatrice che ne fa una sostanza ideale per risolvere i problemi di stitichezza.
Sinonimo di carboidrati
Raro tumore del pancreas caratterizzato dall'elevata secrezione di glucagone. Se il tumore è maligno tende a infiltrare la capsula, quindi i linfonodi e il fegato. Di difficile diagnosi perchè spesso asintomatico. I segni clinici comprendono una dermatite (eritema necrolitico migratorio) e diabete mellito, ma possono verificarsi anche perdita di peso, episodi tromboembolici e disturbi neuropsichici. La diagnosi si effettua verificando il livello di glucagone nel sangue e con esami strumentali quali la tomografia computerizzata, l'ecografia endoscopica e la RMN. La terapia di elezione è la resezione chirurgica, in seconda linea la chemioterapia e l'ormonoterapia.
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