Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Difficile eruzione dei denti accompagnata da disturbi locali e generali e dolore. Si riscontra spesso a carico del terzo molare inferiore.
Farmaci
Ritmodan.
Indicazioni
Nel trattamento delle extrasistolie atriali o ventricolari, alterazione del ritmo nell'infarto miocardico. Ricadute di aritmie complete con fibrillazione atriale e del flutter dopo la regolarizzazione del ritmo, ricadute di tachicardie parossistiche e ventricolari.
Controindicazioni
Il disopiramide è controindicato nei casi di aritmia completa, flutter permanente, blocco atrio-ventricolare, blocco di branca completo, shock cardiogeno, insufficienza cardiaca non compensata, glaucoma, miastenia grave, sindrome del QT lungo, scompenso minzionale in ipertrofia prostatica. È altresì sconsigliato nel periodo di gravidanza e durante l'allattamento.
Interazioni
Sono conosciute interazioni con cisapride, idantoinici, chinolonici.
Alterazioni dello sviluppo osseo dovute a malattie congenite.
La dispepsia termine generico per indicare difficoltà alla digestione, bruciori, gonfiore (dal greco "δυς-" (Dys-) = "difficile" e "πέψη" (Pepsia) = "digestione"). Spesso è definita dalla presenza predominante di dolore e/o fastidio persistente.
Sinonimo di Oligospermia, è un'alterazione quantitativa e qualitativa del liquido seminale.
E' l'anormale composizione cellulare di un organo o tessuto, una modificazione della proliferazione di un tessuto.
Questa condizione è caratterizzata dalla presenza di cellule anomale, che tendono a evolvere in maligne. Non si tratta di cellule tumorali, siano esse benigne o maligne, ma di cellule che hanno subito un cambiamento, in seguito ad esposizione ad un agente, sia esso fisico (radiazioni), chimico (idrocarburi aromatici e altre sostanze) o biologico (virus oncogeno).
Questo termine medico indica un cambiamento microscopico dell’aspetto di alcune cellule di un determinato tessuto: queste cellule mostrano, in pratica, una fisionomia che, pur non essendo quella normale, non risulta neanche di tipo canceroso. Le cause di tali cambiamenti possono essere diverse, come per esempio un’infiammazione in atto o cronica, oppure l’esposizione a certe sostanze chimiche.
Tuttavia le displasie possono anche rappresentare l’anteprima di una trasformazione tumorale, una condizione, cioè, pre-cancerosa: per questo è bene tenerle sotto controllo.
Quando un esame istologico rileva questo tipo di modificazioni, è lo specialista che decide come e quanto andare a fondo, anche sulla base di altri segni e sintomi riscontrati sul paziente.
Il Pap-test, per esempio, è in grado di segnalare l’esistenza di tali alterazioni nelle cellule del collo dell’utero
Parziale incapacità di eseguire azioni complesse composte cioè da singoli movimenti, in assenza di paralisi o di atassia. È dovuta a lesioni della corteccia cerebrale parietale, nelle aree deputate all'ideazione del movimento e delle loro vie di connessione con i centri motori.
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