Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Esame sierologico atto a diagnosticare la brucellosi. Consiste nel far reagire il siero del paziente con i batteri Brucella militentis che in caso di positività si aggregano. Altre indicazioni cliniche sono il tifo e il paratifo.
Per Tifo e Paratifo si considerano positivi valori superiori a1/160
Per la Brucellosi si considerano positivi valori superiori a 1/80.
Verme nematode lungo da 40 mm a 10 cm le cui larve microfilarie hanno come ospite definitivo l uomo in cui provocano la filariosi linfatica conosciuta anche come elefantiasi tropicale.
I wurstel sono un insaccato cotto composto da una miscela di carne suina (35%), bovina (20%) e grasso suino, oltre a sale e spezie, il tutto tritato fino a ottenere una grana finissima con un elevato contenuto d’acqua (oltre il 60%). Wurstel è il diminutivo di wurst, il termine tedesco che indica la salsiccia; si tratta infatti di un prodotto tipico dell’Europa del nord, che ha raggiunto le tavole degli Italiani solo negli ultimi decenni.
I tagli di carne impiegati sono poco pregiati, per cui la fase produttiva assume un’importanza essenziale ai fini della qualità del prodotto finale. La prima fase prevede la macinazione della carne, con aggiunta di ghiaccio per evitarne il surriscaldamento. La miscela viene quindi insaccata, in budelli artificiali o naturali (intestino di montone); nel primo caso, l’involucro viene poi rimosso, e il wurstel è venduto senza pelle. L’ultima fase prevede la cottura e l’affumicamento del prodotto. Infine i wurstel sono raffreddati, puliti e confezionati.
INFO AL. - Carboidrati: 0; proteine: 11,3; grassi: 23,7; acqua: 61,8; calorie: 258.
Piccola placca di forma ovale e di colorito giallastro che si forma sulle palpebre per deposito di lipidi nella cute (vedi xantoma). Più frequente dopo i 50 anni, e in particolare nelle donne, lo xantelasma è dovuto a disturbi del metabolismo lipidico.
Purina derivante dalla degradazione metabolica delle proteine. Il processo di ossidazionee a carico del fegato la trasforma in acido urico.
Alterazione della colorazione della pelle caratterizzata dalla presenza di chiazze di colorito giallastro.
Tumefazione cutanea in forma di placche di colore giallo, costituita da infiltrazioni di cellule contenenti goccioline di colesterina mista a fosfati, grassi e carotenoidi. Gli xantomi si osservano spesso nella cute delle persone anziane in forma di placchette, specialmente alle palpebre (dove prendono il nome di xantelasma) e alla fronte; in forma nodulare compaiono perlopiù in soggetti giovani nel tessuto sottocutaneo delle regioni articolari delle dita, del gomito e del ginocchio.
|