Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Assenza del cristallino dell’occhio a seguito di traumi o interventi chirurgici o congenita.
Mancanza, congenita o acquisita, del cristallino.
Sospensione colloidale di sostanze medicamentose nell'aria.
Deglutizione di aria e il conseguente eccessivo accumulo della stessa nello stomaco o nell'intestino. Più frequente negli individui ansiosi o affetti da dispepsia, provoca gonfiore allo stomaco e, talvolta, alla parte superiore del colon. Di solito l'aerofagia provoca anche eruttazione e flatulenza.
Microrganismo che si sviluppa in presenza di aria o di ossigeno libero.
Sostanze in polvere che non possono essere nè digerite nè assorbite dall'organismo e che sono utilizzate in terapia per proteggere la mucosa del tubo gastroenterico dall'azione lesiva di sostanze come l'acido cloridrico o di microrganismi. Gli adsorbenti si stratificano sulla mucosa legando e neutralizzando le sostanze lesive seguendo il fenomeno chimico-fisico dell'adsorbimento: in pratica, impediscono l'assorbimento da parte dell organismo.
Sinonimo di Epirubicina. Farmaco antitumorale che viene classificato fra gli antibiotici ed esplica la sua azione attraverso meccanismi diversi fra cui il più importante consiste nella capacità di legarsi al DNA distorcendone e alterandone struttura e funzione. Si tratta di uno dei farmaci inibitori dello sviluppo cellulare più importanti ed efficaci ma può risultare molto tossico per il cuore con effetti collaterali anche sul midollo osseo.
|