Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Terapia a base di bagni. Questa tecnica utilizza le proprietà termiche e meccaniche dell'acqua. Si possono fare bagni di vapore acqueo a 45-50°C per provocare sudorazione con effetto depurativo.
Nome comune della còrea di Sydenham o infettiva o reumatica. E' un'encefalite che compare in soggetti con patologie reumatiche, passate o presenti, di solito nell'infanzia. Guarisce in uno o due mesi, spesso con postumi come tic, tremori, labilità emotiva ecc. Possibili le ricadute e le recidive, specie in gravidanza.
Sindrome che si manifesta con movimenti involontari aritmici e violenti soprattutto dei cingoli scapolare e pelvico e delle estremità degli arti superiori. Generalemente è unilaterale. La causa è nella maggior parte dei casi una lesione vascolare, (emorragia o trombosi), che distrugge il corpo del Luys, sul lato opposto rispetto a quello colpito dai movimenti involontari.
Di Admin (del 12/04/2007 @ 00:55:36, in Lettera B, visto n. 1706 volte)
disturbo del linguaggio, che può comparire nell’infanzia (5% dei bambini in età scolare) ed evolvere successivamente sino all’età adulta. Si distinguono una forma clonica, caratterizzata dalla ripetizione dei fonemi, e una tonica, che si manifesta con un brusco arresto dell’emissione vocale, accompagnato da reazione emotiva più o meno intensa e da tentativi ripetuti per riprendere la parola. L’origine della balbuzie rimane sotto molti aspetti oscura. Per il trattamento vengono impiegate terapie rieducative: nelle forme recenti si procede come per i ritardi semplici del linguaggio; nelle forme stabilizzate da parecchi anni si rendono invece necessari metodi di decondizionamento. Tra le diverse tecniche impiegate, alcune sono fondate sull’autocontrollo del ritmo respiratorio, avendo cura che la fonazione avvenga fin dall’inizio dell’espirazione; altre hanno un carattere misto, rieducativo e psicoterapeutico, qualora la balbuzie faccia parte di un quadro più complesso di disadattamento alla vita di relazione.
O balantidiosi, è una patologia causata da un protozoo ciliato, il Balantidium coli. L'uomo si può infestare ingerendo le cisti del protozoo che, giunte nell’intestino, invadono la mucosa e la sottomucosa, dove possono stabilirsi senza alcuna manifestazione per il soggetto portatore. Quando i sintomi si manifestano sono: dolori addominali, diarrea alternata a stipsi, ulcera della mucosa. La presenza del parassita si evidenzia con l'analisi delle feci. La terapia è a base di antibiotici (tetracicline, metronidazolo).
Di Admin (del 05/01/2012 @ 13:42:42, in Lettera B, visto n. 1474 volte)
Malattia infettiva causata da Balantidium coli, un parassita monocellulare (protozoo ciliato) frequentamente presente nell’intestino del maiale.
Occasionalmente contagia l’uomo e nell’80% dei casi l’infezione è asintomatica. Alcuni pazienti, talvolta, possono manifestare dolori addominali, diarrea cronica e disturbi addominali e nei casi più gravi un’infezione acuta dell’intestino.
Raramente il batterio invade gli organi extra-intestinali, soprattutto i polmoni.
La terapia si basa sulla somministrazione di antibiotici (tetracicline, metronidazolo).
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