Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Tipo di delirio in cui il soggetto è convinto di essere posseduto da una forza demoniaca che gli imponga come comportarsi e cosa dire. Caratterizzata da sdoppiamento della personalità. Durante lo stato alterato di coscienza possono manifestarsi anche allucinazioni.
Paura irrazionale di trovarsi in luoghi affollati, con persone estranee. Dal greco démos, gente, e phóbos, paura.
Perdita dei componenti minerali dello smalto dentale.
Eliminazione eccessiva da parte dell'organismo di sostanze minerali o sali. Si può verificare per uso prolungato di alcuni farmaci o per patologie croniche. Ad esempio nell'osteoporosi e nell'osteomalacia si ha demineralizzazione delle ossa.
Perdita della guaina mielinica che riveste le fibre nervose. Tale processo si verifica in numerose malattie neurologiche, ed è caratteristico delle sindromi così dette “demielinizzanti”, come la sclerosi multipla.
La demenza è la perdita delle funzioni intellettive (il pensare, il ricordare, il ragionare) di severità tale da interferire con gli atti quotidiani della vita di un individuo. Non è una malattia, ma piuttosto un insieme di sintomi che possono accompagnare alcune malattie o condizioni fisiche. La causa e il grado di progressione delle demenze possono variare. Alcune delle malattie più note che provocano la demenza sono: la malattia di Alzheimer, la demenza multi-infartuale, la malattia di Huntington, la malattia di Pick, di Creutzfeldt-Jakob e il Parkinson. Altre condizioni che possono causare o imitare la demenza sono la depressione, tumori cerebrali, deficienze nutrizionali, traumi cranici, idrocefalo, infezioni (AIDS, meningite, sifilide), reazioni ai farmaci e problemi tiroidei.
Grande muscolo superficiale della spalla. Esso copre l’articolazione scapolo-omerale, si inserisce ad un'estremità sulla scapola e sulla clavicola e all'altra sull'omero. È necessario per abdurre ed elevare il braccio, è innervato dal nervo ascellare.
|