Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Formazione periferica che, in reazione agli impulsi trasmessi da una fibra nervosa efferente, genera una risposta specifica nel tessuto (muscolare, viscerale, ghiandolare) che innerva.
Reazione nociva indesiderata nei confronti dei farmaci, prodotta fortuitamente alle dosi utilizzate per fini profilattici, diagnostici o terapeutici. Nessun farmaco ne è totalmente privo: tutti determinano in modo più o meno grave, insieme agli effetti terapeutici, anche un certo numero di effetti indesiderati. In genere vengono indicati nel foglietto illustrativo delle specialità medicinali. Possono rappresentare la conseguenza di processi diversi: reazioni immunoallergiche, dipendenza fisica o psichica, tolleranza ecc.
Detto di preparazione farmaceutica, sotto forma di granulato o compressa, che al contatto con l'acqua si scioglie generando anidride carbonica, la quale crea effervescenza e rende più veloce il processo di assorbimento.
Detto di fibra e nervo che servono a trasmettere all'organo effettore gli impulsi generati dai centri nervosi, oppure di condotto che veicola un liquido fuori da un organo oppure da un distretto corporeo.
Piccola macchia cutanea giallo-brunastra, rotondeggiante o di forma ovale, a superficie liscia; ha origine da un aumento del pigmento melanico. Le efèlidi vengono localizzate in modo diffuso alle zone scoperte del corpo (viso, collo, arti superiori) e divengono più evidenti nel periodo primavera-estate per la maggiore esposizione ai raggi solari, mentre nel periodo invernale hanno la tendenza ad attenuarsi. Si manifestano in soggetti giovani, con pelle poco pigmentata e capelli biondi o rossi; tendono a sparire dopo i 40 anni.
L'efedrina è un alcaloide e uno dei principi attivi, insieme alla pseudoefedrina, delle piante del genere Efedra, usata dai popoli indigeni per scopi medicinali.
In ambito medico accademico, l'efedrina viene tuttora utilizzata per contrastare stati ipotensivi causati ad esempio da dosi eccessive di farmaci con effetti di abbassamento della pressione sanguigna.
In naturopatia, l'efedrina è indicata come decongestionante nasale e broncodilatatore nei casi di asma.
Vi può essere un abuso di efedrina come stimolante, dal momento che favorisce la concentrazione in misura maggiore rispetto alla caffeina.
Farmaco immunomodulatore che presenta un effetto sui linfociti T, molto promettente nella cura della psoriasi moderata-severa.
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