Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Alcaloide parasimpaticomimetico con azione anticolinesterasica. Viene utilizzata nel trattamento del glaucoma, per cui si usa in colliri allo 0,25 - 1%. Spesso viene associato ad altri parasimpaticomimetici come la pilocarpina.
Impiego a scopo terapeutico di agenti fisici di varia natura (acqua, calore, freddo, luce, ultrasuoni, etc). Trova applicazione nel recupero motorio di lesioni che colpiscono l'apparato articolare e muscolare.
Vedi chinesiterapia o kinesiterapia.
Specialità medica che ha per oggetto la cura e la riabilitazione delle malattie con mezzi prevalentemente fisici, apparecchi meccaniche o manipolazione. Trova applicazione soprattutto nel trattamento delle affezioni di tipo traumatico, vascolare o degenerativo dell'apparato locomotorio e del sistema nervoso.
I fiori di Bach sono rimedi naturali privi di effetti indesiderati e utilizzati nella cosiddetta medicina alternativa (nota anche come medicina olistica o complementare). Agli inizi del XX secolo, il medico gallese Edward Bach studiò il comportamento in natura di alcuni fiori (in seguito chiamati fiori di Bach) e li propose come possibili rimedi naturali dello stato d'animo, confrontando la personalità di ogni singola pianta con lo stato d'animo degli altri esseri viventi, uomo incluso. La floriterapia del dott. Bach si ricollega agli studi effettuati alcuni anni prima dal medico tedesco Samuel Hahnemann, secondo il principio dell'omeopatia che in natura, il simile cura il simile.
Piccola apertura circolare della parete mediale, della cavità timpanica. Mette in comunicazione la cassa del timpano con il vestibolo dell’orecchio interno. È chiusa da una sottile membrana di tessuto connettivo, rivestito da mucosa verso la cassa del timpano e da endotelio verso l’orecchio interno.
Struttura anatomica che mette in comunicazione l'orecchio medio con quello interno. Si apre sulla rampa vestibolare dell'orecchio interno ed è chiusa dal legamento anulare della staffa.
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