Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
E' un medicinale antagonista del progesterone conosciuto anche come RU 486, previene l’impianto dell’embrione, viene assunto per provocare l'aborto entro il primo trimestre
Scialoadenosi (progressiva decadenza delle cellule secernenti delle ghiandole salivari) di origine immunitaria, caratterizzata da ipertrofia delle ghiandole parotidi, sottomascellari e lacrimali; è la forma di passaggio dalla semplice ipertrofia parotidea (lesione linfoepiteliale di Godwin) all'ipotrofia, o atrofia, delle ghiandole salivari (sindrome di Sjörgren). Se la malattia di Mikulicz si verifica in corso di malattie sistemiche, quali la leucemia linfatica o il morbo di Hodgkin, si ha la sindrome di Mikulicz. La terapia è a base di cortisonici.
È riferito a forme che all'esame radiografico appaiono simili a grani di miglio. Si ha ad esempio, una forma miliare di tubercolosi in cui si hanno ferite diffuse e minute.
è una dermatosi determinata da ostruzione del poro sudoriparo per cui il sudore sintetizzato si accumula in una vescicola o una papula. È nota nei paesi tropicali; nei climi temperati si verifica in estate, in soggetti con sudorazione abbondante o in condizioni di ostacolata perdita del sudore. Il prurito è molto intenso e spesso si hanno escoriazioni causate dal grattamento. Se curata, scompare in pochi giorni, ma in caso contrario può complicarsi a causa dell’impianto di germi piogeni.
sindrome alterna cerebrale causata da lesioni generalmente tumorali o emorragiche, del ponte di Varolio. Queste ferite coinvolgono il fascio piramidale e il nucleo o la radice del VII e a volte anche VI nervo cranico. Si ha emiplegia (perdita completa dell’attività motoria volontaria) del corpo dal lato opposto alla lesione e paralisi periferica del VII, associato a paralisi del muscolo retto esterno.
È un organo impari di forma ovoidale un po’ appiattito, è nella parte sinistra dell'addome, sotto il diaframma, vicino lo stomaco e il pancreas ed è protetta dalle ultime coste dell’emitorace sinistro; fa parte dell’apparato circolatorio e le sue funzioni principali hanno a che fare con la regolazione qualitativa e quantitativa della massa sanguigna e svolge un ruolo anche nel sistema immunitario. È formato da un parenchima proprio, detta polpa splenica o lienale, totalmente circondato da un involucro fibroso ed elastico, capsula splenica, formato da tessuto connettivo e dal rivestimento peritoneale uniti tra loro. La splenica o lienale è una sostanza molle in cui si distinguono la polpa bianca, formata da noduli linfatici (noduli lienali del Malpighi), e quella rossa, abbondantemente vascolarizzata da capillari arteriosi e venosi. Alla polpa arrivano, provenienti dalla capsula, i segmenti connettivali che penetrano nell'interno e i vasi afferenti, derivanti dall'arteria splenica o lienale e dal tronco celiaco, e quelli efferenti, immissari della vena lienale che si getta poi nella vena porta, che arrivano per mezzo di un ilo, circondati da una guaina che deriva dalla capsula e formanti nel tessuto del parenchima una rete connettivale trabecolare. La polpa rossa è formata da un esile reticolo connettivale, nelle cui maglie si trovano fini arteriole da cui si originano a ciuffo altre arteriole, dette penicillate, che formano una ricca rete di spazi sanguigni da cui originano le vene. Le funzioni più importanti che compie la milza sono: emopoietica, caratteristica della vita fetale e dell'età dello sviluppo e può ripresentarsi anche nell'adulto in casi d'emergenza come nel caso di abbondanti emorragie; emolitica, con lisi degli eritrociti che hanno concluso il loro ciclo vitale e accumulando il ferro in essi contenuto, o meglio nell'emoglobina; è una riserva di globuli rossi, che nei casi di intenso lavoro muscolare, emorragie, intossicazioni, asfissia sono rilasciati nel flusso sanguigno; linfopoietica, nell'età adulta, con produzione di linfociti e monociti; regola la pressione sanguigna, sequestrando o liberando sangue a seconda delle esigenze; infine ha anche funzione di protezione immunitaria:trattiene e distrugge germi patogeni e sostanze estranee, nocive e in alcuni casi sintetizzando anticorpi specifici e piastrine nel sangue, aumentando cosi le capacità immunitarie dell'organismo.
Indica l’insieme degli atteggiamenti espressivi che descrivono un soggetto, e soprattutto il complesso degli aspetti del volto, dello sguardo, delle maniere di muovere le mani, atteggiamenti e gesti capaci di esprimere i suoi vari stati d’animo, le sue disposizioni affettive, i suoi sentimenti; può subire alterazioni in caso di disturbi dell'affettività.
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