Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Osso del bacino costituito da tre elementi ossei distinti: l' ileo, l'ischio e il pube. Ha una tipica forma a ventaglio (ala iliaca). Il suo margine superiore è detto cresta iliaca ed è la parte palpabile che sporge dal fianco. Le due ossa iliache si uniscono anteriormente a livello della sinfisi pubica e si articolano posteriormente con l’osso sacro.
Vaso sanguifero che si estende all'interno del bacino e decorre dalla biforcazione della vena cava inferiore all'inizio della vena femorale.
Intervento chirurgico che si esegue con l'intento di mettere in comunicazione l'intestino ileo con l’esterno in modo di caricare il contenuto intestinale attraverso uno sbocco nella parete addominale.
Chiamato anche muscolo psoasiliaco è una massa muscolare costituita da due muscoli distinti (grande psoas e iliaco), che si inseriscono sulla parte prossimale del femore con un unico tendine. Flette e ruota lateralmente la coscia o, a coscia fissata, inclina il tronco in avanti oppure lo ruota lateralmente.
Osso piatto che, insieme all'osso pubico, costituisce il bacino. A livello dell'articolazione sacro-iliaca si congiunge all’osso sacro.
Porzione dell’intestino tenue che segue al digiuno e termina con la valvola ileo-ciecale, in corrispondenza dello sbocco nell’intestino crasso.
Infiammazione dell'ileo. Questo tratto dell'intestino viene coinvolto in quasi tutte le patologie di natura infiammatoria dell'intestino tenue. Un interessamento elettivo dell’ileo si può avere nei casi di colite ulcerativa o e nel morbo di Crohn. Infiammazioni acute dell’ultimo tratto dell’ileo hanno manifestazioni cliniche molto simili a quelli dell’appendicite acuta.
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