Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di bob (del 24/01/2012 @ 15:42:58, in Lettera M, visto n. 1216 volte)
Malformazione del colon caratterizzata da una dilatazione abnorme, totale o parziale. Può essere causata da un difetto congenito per cui l’ultimo tratto dell’intestino risulta privo di gangli nervosi: di conseguenza vengono profondamente alterati i meccanismi della peristalsi intestinale, da cui dipende la progressione del materiale fecale verso l’intestino retto. Questa forma rara e congenita che colpisce soprattutto soggetti maschi, è nota come malattia di Hirschsprung. Il megacolon può essere anche una condizione acquisita, in conseguenza di processi patologici diversi capaci di ostacolare il transito delle feci nell’intestino.
I principali sintomi sono rappresentati da un’intensa costipazione e da aumento di volume dell’addome, con possibili fenomeni di occlusione intestinale.
I pazienti affetti da questa malattia devono sottoporsi a un intervento chirurgico che prevede la resezione del tratto di intestino privo di gangli.
Parziale o totale dilatazione del colon, in conseguenza ad una malattia infiammatoria intestinale o a colite infettiva. È una grave complicazione di colite ulcerosa o di morbo di Crohn del colon e di coliti pseudomembranose. Questo è causato da un’infiammazione degli strati della parete intestinale, oltre che da un calo della potassiemia e dei tassi di elettroliti nel flusso sanguigno. Diarrea ematica ingravescente, febbre elevata, tachicardia, distensione addominale con dolore e reazione di difesa, tossicosi e stato confusionale, vomito e tachipnea sono i principali sintomi.
Di bob (del 24/01/2012 @ 16:11:01, in Lettera M, visto n. 1069 volte)
Malformazione caratterizzata da un’abnorme dilatazione dell’esofago.
Il magaesofago può presentarsi già alla nascita, o come conseguenza di un’anomalia di sviluppo dell’esofago. Tumori, restringimenti cicatriziali, spasmo del cardias sono condizioni che ostacolano il transito degli alimenti determinando con il tempo, lo sfiancamento della parete.
I sintomi sono disturbi della deglutizione, rigurgiti, eruttazioni, dolori e bruciori, alito cattivo, infiammazioni della parete in seguito al ristagno di alimenti e relativi fenomeni fermentativi. La terapia viene stabilita a seconda delle problematiche del paziente.
Si tratta di una cellula patologica del midollo osseo appartenente ai precursori degli eritrociti, globuli rosssi. Sono presenti durante le anemie megaloblastichea che provocano una carenza della sintesi di DNA a causa di un deficit di vitamina B12 o folati.
Indica la presenza, midollo osseo, di eritroblasti anomali, detti megaloblasti.
Di bob (del 25/01/2012 @ 14:49:31, in Lettera M, visto n. 1228 volte)
Aumento di volume del cranio che si manifesta durante l’infanzia. La megalocefalia è dovuta a idrocefalo o a un aumento della dimensione cerebrale. Quest’ultimo può non essere accompagnato da alterazioni neurologiche, oppure essere conseguente a malattie come la neurofibromatosi( o sindrome di gigantismo cerebrale).
Sinonimo di macrocito
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