Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Composto organico che contiene contemporaneamente uno o più gruppi amminici -NH2 e uno o più gruppi carbossilici -COOH. È il componente essenziale delle proteine; ha grande importanza nella costituzione biochimica dei tessuti dell'organismo umano e, di conseguenza, nell'alimentazione. Un amminoacido può esistere in due forme, levogira o destrogira. Contiene chimicamente gli stessi elementi, nella stessa quantità e sequenza, ma una forma è speculare rispetto all'altra. Viene prodotto alla fine del processo di digestione delle proteine grazie ai fermenti pepsina, tripsina ed erepsina. Gli otto amminoacidi essenziali che l'organismo non può sintetizzare, e che deve ricevere dalla digestione, sono triptofano, fenilalanina, lisina, treonina, valina, leucina, isoleucina e metionina. Per i bambini risultano essenziali anche arginina e istidina. L'organismo sintetizza anche altri amminoacidi che si dicono non essenziali. Dei ventuno amminoacidi naturali principali si possono ricordare l'alanina, l'argirina, l'acido aspartico, la cisteina, la cistina, l'acido glutammico, la glicocolla, l'istidina e la tirosina. Gli aminoacidi non servono solo nell'anabolismo muscolare; alcuni di essi vengono anche utilizzati a fini energetici. Il processo (gluconeogenesi) per il quale alcuni amminoacidi vengono trasformati in glucosio (poi usato come fonte energetica) dipende dall'intensità del lavoro e dalla durata: in un lavoro leggero di circa 40' solo il 4% dell'energia proviene dalle proteine, mentre in un lavoro intenso della stessa durata si arriva a un contributo del 15%; dopo 4 ore di lavoro leggero ben il 45% del glucosio liberato dal fegato proviene dalle proteine.
Aminoacidi ramificati
Sono tre aminoacidi (isoleucina, leucina, valina) che per la loro struttura vengono detti a catena ramificata; hanno una particolare importanza nella sintesi proteica e sono coinvolti nel processo per cui si ottiene energia dalle proteine.
Eliminazione patologica degli aminoacidi con le urine.
Detto di composto organico derivato dall'acido butirrico per sostituzione di un atomo di idrogeno con un gruppo aminico.
Detto di composto organico derivato dall'acido salicilico per sostituzione di un atomo di idrogeno dell'anello benzenico con un gruppo aminico.
Vasodilatatore coronarico applicato nel trattamento dell'angina pectoris.
Diminuzione della consistenza della muscolatura dello scheletro.
Divisione diretta del nucleo cellulare senza sviluppo di strutture filamentose.
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