Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
sono cellule epiteliali che costituiscono il segmento più profondo del solco ungueale; le ritroviamo nella lanula e nella radice dell’unghia. Dalla loro sintesi e conseguente differenziazione si forma la lamina ungueale che poi dà origine all’unghia
Di bob (del 19/01/2012 @ 16:25:51, in Lettera M, visto n. 866 volte)
Accrescimento corporeo femminile, caratterizzato da media statura, spalle larghe, adiposità in particolar modo alla faccia, collo, seni e bacino. Il matronismo precoce è rappresentato da un quadro di obesità che si osserva, talvolta, in bambine con obesità a tipo matronale, pubertà precoce e segni di ipotiroidismo.
Di bob (del 19/01/2012 @ 16:27:48, in Lettera M, visto n. 822 volte)
Specialità medico chirurgica che si occupa delle patologie e lesioni della mandibola e del massiccio facciale (malformazioni congenite del distretto facciale, tumori, traumi del distretto facciale, correzione di deformità acquisiste e delle ossa della faccia che comportano problemi dell’occlusione dentaria).
Rottura della continuità ossea dello scheletro maxillo-facciale che può essere causate d incidenti stradali, infortuni sul lavoro o altri e diversi traumi. La rottura che si ha maggiormente è quella della mandibola è può essere legata a fattori traumatici o patologici. Nel caso di fattori traumatici in genere è legata ai punti di minor resistenza della mandibola: si ha forte dolore, ecchimosi regionale, tumefazione. Quelle patologiche invece sono causate da tumori maligni e benigni, cisti, ritenzione dentaria (fattori locali) e osteomalacia e osteopetrosi, iperparatiroidismo, osteoporosi senile, tossicosi professionali da fosforo o da fluoro (fattori generali). Invece le rotture che interessano l’osso mascellare superiore possono essere parziali totali parziali e multiple come ad esempio distacco simultaneo del mascellare superiore, del naso e degli zigomi e fratture sagittali
Di bob (del 19/01/2012 @ 16:31:20, in Lettera M, visto n. 994 volte)
Prende il nome dal chirurgo statunitense Charles McBurney (1845-1913) e si riferisce alla zona addominale che si trova sulla linea che unisce la spina iliaca antero-superirore destra all’ombelico.
Sigla che indica il contenuto emoglobinico corpuscolare medio: quantità media di emoglobina presente all'interno di un globulo rosso. Valori che si ritrova nell'esame emocromocitometrico e che aumentano nelle anemie macrocitiche e diminuiscono in quelle ipocromiche
Sigla che indica il volume corpuscolare medio dei globuli rossi. Valori che ritroviamo nell'esame emocromocitometrico e che aumentano nelle anemie macrocitiche mentre diminuiscono in quelle microcitiche.
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