Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di bob (del 16/01/2012 @ 15:32:33, in Lettera M, visto n. 1052 volte)
Alcol con leggere proprietà purgative che se usato eccessivamente provoca disturbi a carattere gastrointestinale (effetto lassativo). Il mannitolo ha funzioni diuretiche ed è indicato a ripristinare la diuresi nell’oliguria. A volte viene utilizzato per favorire l’eliminazione renale delle sostanze tossiche in alcuni casi di avvelenamento.
segmento terminale degli arti superiori, si articola con l'avambraccio al polso ha una superficie dorsale e una palmare e termina con le dita. L’epidermide del dorso della mano è sottile e ricco di peli a differenza del palmo che invece è più spessa, glabra e con solcature più o meno grandi. Lo scheletro della mano ha 27 ossa: il carpo, il metacarpo e lo scheletro delle dita. La struttura scheletrica della mano conta le ossa sesamoidi cosi chiamate poiché non sono più grandi di un grano di sesamo e si ritrovano nelle vicinanze delle articolazioni. I muscoli, 19 in tutto, assicurano i movimenti della mano e delle dita; si legano sullo scheletro della mano e sulle ossa dell'avambraccio. Il flusso sanguigno arriva alla mano grazie alle ramificazioni delle arterie radiale e ulnare, che vanno a formare due arterie digitali, mentre il flusso refluo è raccolto da due grossi vasi venosi che poi sboccano nelle vene ulnari e radiali. Grazie alla presenza di terminazioni terminali sensitive, presenti sia nel palmo, ma principalmente sui polpastrelli, la mano è la sede del tatto.
Di bob (del 17/01/2012 @ 15:36:43, in Lettera M, visto n. 936 volte)
Esame per la misurazione del tono e della contrattilità dello sfintere anale attraverso una sonda a palloncino.
Di bob (del 17/01/2012 @ 15:38:38, in Lettera M, visto n. 1030 volte)
Utilizzata per studiare la pressione nell’esofago. Si studia la parte superiore del viscere per disturbi deglutivi, malattie muscolari faringee primitive e distonia cricofaringea. La manometria dell’esofago inferiore si utilizza per lo spasmo esofageo diffuso, l’acalasia o malattie che alterano la motilità esofagea.
In medicina indica una mossa o procedimento manuale e incruento fatto a scopo diagnostico o per determinare condizioni positive su un paziente come per esempio, per cambiare la posizione del feto nell'utero materno cosi da facilitare il parto.
Test diagnostico in cui si ha iniezione intradermica sull’avambraccio, di una piccola quantità nota di tubercolina per indagini epidemiologiche sulla tubercolosi. Il test viene letto dopo 72 ore. La positività (stabilita sulla base di precisi parametri clinici) annuncia che l’individuo è già entrato in contatto con il micobatterio della tubercolosi
Porzione superiore dello sterno, trapezoidale e appiattita, che si articola con il corpo dello sterno, inferiormente, con le clavicole e con la prima e, parzialmente, anche con la seconda costa, superiormente; componente della gabbia toracica.
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