Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Le malattie infettive delle vie respiratorie come tonsilliti, bronchiti, otiti, oltre che alla pertosse sono le più frequenti durante l’infanzia che combaciano con l’accesso nella scuola materna. Successivamente, con il naturale rafforzamento del sistema immunitario, si ha un netta decrescita delle infezioni. Il morbillo, la varicella e la parotite, dette malattie esantematiche, sono patologie diffuse tra i bambini, ma a causa di vaccinazioni sono più limitate; la mononucleosi infettiva è invece caratteristica del periodo adolescenziale. Durante l’infanzia compaiono anche le patologie infiammatorie come la malattia reumatica e le glomerulonefriti post-streptococciche. L’acetone, patologia metabolica, è la malattia più diffusa tra i bambini, a differenza,forme più rare sono il diabete mellito e anche i tumori pediatrici, ma purtroppo non eccezionali come leucemie, neuroblastoma, tumore di Wilms. La sindrome di Down, la spina bifida, le convulsioni febbrili, l’epilessia, le sindromi spastiche da sofferenza fetale, l’anemia da carenza di ferro, lo strabismo e la miopia, sono le principali patologie congenite, mentre tra quelle di interesse chirurgico c’è l’appendicite acuta. La prevenzione di queste patologie comincia in età pediatrica: igiene personale, alimentare, vaccinazioni, aspetti psicologici, scolarizzazione, esercizio fisico, sono tutti fattori che possono portare uno sviluppo psicofisico armonico e promuovere la salute. Le terapie consigliate devono essere seguite con precisione, in particolare il dosaggio degli antibiotici, la durata della cura e i controlli andrebbero rispettati con diligenza.
I disturbi della mente e dell’affettività sono abbastanza frequenti. Le patologie psichiatriche più frequenti sono l’ansia e la depressione che si esprimono attraverso diminuzione di interesse o piacere per le attività svolte, paura di morire, pensieri di morte, perdita o aumento di peso significativi, ridotta capacità di concentrazione e indecisione, risveglio precoce al mattino o difficoltà ad addormentarsi, scarso appetito. La schizofrenia si manifesta con forma di autismo, disorganizzazione del comportamento, deliri, allucinazioni, disturbi dell'affettività. I disturbi psichici più frequenti sono disturbi dell'umore, schizofrenia, psiconevrosi, depressione maggiore, disturbo borderline di personalità
Le malattie rare della pelle si presentano in meno di 5 individui ogni 10000 abitanti, ma se considerate nel loro insieme, si raggiungono numeri di malati rari anche molto alti, dal momento che nel mondo vi sono migliaia di malattie cosiddette rare. Per alcune di queste patologie, sono note una o più mutazioni genetiche e in questo caso si parla di genodermatosi. Quando in una malattia rara si osservano manifestazioni cutanee, va ricercato il possibile interessamento di altri apparati, mediante un approccio multidisciplinare. In Italia vi sono diversi presidi ospedalieri accreditati per la sorveglianza e la cura di queste patologie.
Si tratta di patologie che si mostrano con sintomi dolorosi che interessano tendini, legamenti e muscoli. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di patologie benigne di facile ripresa, ma ci sono anche reumopatie che necessitano di lunghe cure e controlli periodici. Le patologie reumatiche si possono classificare in infiammatorie come l’artrite reumatoide, la gotta, il lupus, e non infiammatorie come artrosi e la fibromialgia. Alcune patologie reumatiche interessano non solo l’apparato osteomuscolare, ma anche organi interni come cuore, reni, polmoni, cervello, pelle, occhi, ciò è dovuto all’attivazione di processi di tipo autoimmunitario che possono interessare qualunque organo.
Il paziente colpito da patologie reumatiche croniche va informato del tipo di malattia; spesso è necessario convivere con la patologia e quindi è frequente anche dover andare incontro a sindrome depressive legate alla limitazione funzionale che questa comporta. Le principali patologie reumatiche sono: arterite temporale, artrite reumatoide, artrosi, malattia reumatica, polimiosite, sclerodermia, sindrome di Reiter, spondilite anchilosante, vasculiti.
(o anche dette malattie veneree) si tratta di patologie che si trasmettono e contraggono con l'attività sessuale. Si possono distinguere malattìe sessualmente trasmissìbili in senso stretto e malattie trasmissibili anche per altra via. Alcune possono coesistere nello stesso soggetto, non c'è inoltre immunità permanente e sono possibili reinfezioni.
Si tratta di una condizione patologica in cui si ha una scarsa efficacia dei processi di digestione e assorbimento degli alimenti. Può essere dovuta a carenza o ad una non corretta attività degli enzimi digestivi; ciò si verifica durante la gastriti atrofiche (per l’assenza di pepsina e acido cloridrico), nelle pancreatiti croniche o mucoviscidosi(assenza di enzimi pancreatici), difetti negli enzimi delle cellule dell'intestino tenue, in presenza di deficit di lattasi, nelle malattie epatiche croniche con colestasi, e in assenza di sali biliari e quindi una cattiva digestione dei lipidi. La cura: assunzione per via orale di enzimi digestivi oppure come nel caso di deficit di lattasi, ovvero l’enzima che scinde il lattosio in zucchero e latte, è meglio evitare l’assunzione del latte.
Epilessia,in cui i pazienti sono soggetti a crisi convulsive o ad altre manifestazioni motorie, sensitive o psichiche.
|
<
|
maggio 2022
|
>
|
L |
M |
M |
G |
V |
S |
D |
| | | | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
|
|
|
|
|
|