Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Dislipoproteinemia provocata da un difetto dell'eliminazione epatica dei residui delle lipoproteine conseguentemente ad una alterazione genetica dell'apolipoproteina E, presente solo nella isoforma E2, e che non è capace di legare il recettore delle ApoE.
malattia a carattere sistemico in cui si ha un eccessivo aumento, in vari organi e tessuti, di antigeni e anticorpi Igg o Igm e questo induce ad un’ipersensibilità immediata di tipo III. Tale risposta sopraggiunge 7-12 giorni dopo la prima e singola somministrazione di una massiccia dose di antigene (per esempio sieri eterologhi o di penicillina), perché l'antigene è ancora circolante mentre iniziano ad apparire nel plasma gli anticorpi specifici. Si ha una reazione infiammatoria con sintomi come orticaria generalizzata, adenopatia, febbre, dolori articolari e talvolta disturbi renali, che si concludono spontaneamente in seguito alla rimozione dell'antigene da parte dell'organismo. La terapia si avvale dell’uso di corticosteroidi e sintomatica (antistaminici, per il prurito, e salicilati per le artralgie).
Febbre emorragica indotta dal virus Ebola (Filoviridae).Il virus può infettare anche per contagio uomo-uomo, in seguito al contatto con materiali altamente infettanti del paziente come il sangue e le deiezioni (feci, urine, saliva) o per via respiratoria. Patologia acuta in cui si ha comparsa improvvisa (dopo incubazione di 7 gg) di febbre, cefalea, faringite, artromialgie e disturbi intestinali a cui seguono, dopo il 6-7 giorno, acute emorragie viscerali ad alta letalità. La diagnosi viene compiuta tramite l’isolamento del virus da sangue e tessuti o per mezzo di test sierologici (immunofluorescenza indiretta).
patologia progressiva determinata da un agente trasmissibile “non tradizionale” come prione, virino e virus lenti;
causa una malattia conclamata progressiva (in genere encefalopatia). Il periodo di incubazione può variare da mesi ad anni e può terminare con la morte. Esempi di malattie da agenti infettivi lenti dell'uomo sono le seguenti: la malattia di Creutzfeldt-Jakob (prione), il Kuru (prione), la sindrome di Gerstmann-Straussler-Sheinker o GSS (prione), la leucoencefalopatia multifocale progressiva (papovavirus), la panencefalite sclerosante subacuta o SSPE (variante del virus del morbillo).
patologia acuta indotta dal virus Marburg (Filoviridae), determina una grave febbre emorragica.
Dopo un periodo di incubazione che varia dai 5 ai 9 giorni si ha l’insorgenza improvvisa della patologia accompagnata da febbre elevata, disturbi intestinali e spiccata prostrazione, a cui segue uremia, esantema maculopapuloso, emorragie e complicanze neurologiche. Sono facilmente osservabili focolai di necrosi in organi come il cervello, il fegato e i tessuti linfatici nei casi mortali. La trasmissione del virus avviene, oltre al contatto con la riserva animale (sconosciuta), per contagio uomo-uomo, per contatto con materiali altamente infettanti del paziente, come sangue, feci, urine e la saliva e anche per via respiratoria
anche conosciuta come ectima contagioso
Qualunque patologia causata da una degradazione di cellule o tessuti.
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