Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Insieme di patologie causata da Protozoi patogeni. La malaria, la malattia del sonno, la dissenteria amebica e la toxoplasmosi ne sono un esempio nell’uomo.
Sindrome da panirradiazione ovvero irradiazione di tutto il corpo in seguito a incidenti nucleari come esplosione di bombe nucleari, fughe di materiale radioattivo dalle centrali nucleari. Utilizzata, di rado, a scopo terapeutico nel caso di leucemie acute. Le dosi consigliate e non letali per l’uomo in questi casi sono molto basse (dose letale 500 rad.)
Patologie conosciute anche come rickettsiosi causate da batteri appartenenti al genere Rickettsia.
Si diffondono per mezzo di vettori, zecche, e sono caratterizzate da febbre. La febbre Q, la febbre delle trincee, la febbre fluviale del Giappone (tsutsugamushi), la febbre esantematica delle Montagne Rocciose, tifo esaantematico (epidemico) e quello murino (endemico) sono gli esempi più comuni di questa patologia
Dislipoproteinemia provocata da un difetto dell'eliminazione epatica dei residui delle lipoproteine conseguentemente ad una alterazione genetica dell'apolipoproteina E, presente solo nella isoforma E2, e che non è capace di legare il recettore delle ApoE.
malattia a carattere sistemico in cui si ha un eccessivo aumento, in vari organi e tessuti, di antigeni e anticorpi Igg o Igm e questo induce ad un’ipersensibilità immediata di tipo III. Tale risposta sopraggiunge 7-12 giorni dopo la prima e singola somministrazione di una massiccia dose di antigene (per esempio sieri eterologhi o di penicillina), perché l'antigene è ancora circolante mentre iniziano ad apparire nel plasma gli anticorpi specifici. Si ha una reazione infiammatoria con sintomi come orticaria generalizzata, adenopatia, febbre, dolori articolari e talvolta disturbi renali, che si concludono spontaneamente in seguito alla rimozione dell'antigene da parte dell'organismo. La terapia si avvale dell’uso di corticosteroidi e sintomatica (antistaminici, per il prurito, e salicilati per le artralgie).
Febbre emorragica indotta dal virus Ebola (Filoviridae).Il virus può infettare anche per contagio uomo-uomo, in seguito al contatto con materiali altamente infettanti del paziente come il sangue e le deiezioni (feci, urine, saliva) o per via respiratoria. Patologia acuta in cui si ha comparsa improvvisa (dopo incubazione di 7 gg) di febbre, cefalea, faringite, artromialgie e disturbi intestinali a cui seguono, dopo il 6-7 giorno, acute emorragie viscerali ad alta letalità. La diagnosi viene compiuta tramite l’isolamento del virus da sangue e tessuti o per mezzo di test sierologici (immunofluorescenza indiretta).
patologia progressiva determinata da un agente trasmissibile “non tradizionale” come prione, virino e virus lenti;
causa una malattia conclamata progressiva (in genere encefalopatia). Il periodo di incubazione può variare da mesi ad anni e può terminare con la morte. Esempi di malattie da agenti infettivi lenti dell'uomo sono le seguenti: la malattia di Creutzfeldt-Jakob (prione), il Kuru (prione), la sindrome di Gerstmann-Straussler-Sheinker o GSS (prione), la leucoencefalopatia multifocale progressiva (papovavirus), la panencefalite sclerosante subacuta o SSPE (variante del virus del morbillo).
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