Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di E.F. (del 19/04/2013 @ 09:28:11, in Lettera L, visto n. 2681 volte)
E' così definita una zona della parete mediale della fossa nasale situata poco al di sotto della linea di unione tra
cartilagine del setto, il vomere e la lamina perpendicolare dell'etmoide.
E' una zona particolarmente vascolarizzata e più frequentemente soggetta a sanguinamento (epistassi) proprio per la
presenza dell’anastomosi tra i rami della carotide interna e i rami della carotide esterna.
Sindrome caratterizzata da infiltrati polmonari fugaci associati a eosinofilia periferica. La sintomatologia è di solito modesta, si verifica tosse stizzosa, talvolta asma. Si manifesta in corso di infestazioni parassitarie.
Termine anatomico che indica la cavità nella quale è contenuto un organo o una struttura anatomica (per esempio, loggia cerebrale, loggia renale).
Di E.F. (del 19/04/2013 @ 09:36:17, in Lettera L, visto n. 3252 volte)
Indica ogni forma di disturbo del linguaggio.
Le cause della Logopatia sono: afasia, ritardo mentale, stato confusionale, demenza, difetti di articolazione della parola con funzioni intellettive integre. Quest’ultimo caso viene definito disartria e può essere dovuto a paralisi dei muscoli fonatori, atassia, paralisi cerebrale infantile, balbuzie.
Anche i disturbi della prosodia appartengono alle Logopatie e si manifestano sia in situazioni di compromissione cognitiva sia in lesioni della regione presilviana dell’emisfero non dominante (solitamente il destro).
Le disfonie sono altre forme di logopatia di origine non cerebrale causate da malattie della laringe o della sua innervazione.
Scienza che si occupa dell'educazione o rieducazione alla funzione fonatoria. Si rende necessaria in bambini con difetti di pronuncia, congeniti o acquisiti e anche negli adulti in seguito a evenienze che abbiano indotto disturbi del linguaggio, come interventi alle corde vocali, ictus, etc.
Flusso verbale eccessivo, continuo ed irrefrenabile. È tipico di alcune forme maniacali e si riscontra anche durante stati di ebbrezza o come effetto di sostanze psicostimolanti.
Sinonimo di lombalgia.
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