Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di bob (del 21/01/2012 @ 09:18:03, in Lettera M, visto n. 1079 volte)
Branca della medicina che analizza i problemi medico biologici sotto il profilo del diritto. Si suddivide in medicina giuridica che si occupa dell'evoluzione del diritto, dell'interpretazione delle norme e della loro applicabilità dal punto di vista medico e medicina forense, che utilizza la medicina al fine di accertamento di singoli casi di interesse giudiziario.
E’ una specializzazione medica che approfondisce lo studio sulle patologie di tutti gli organi di un individuo (cuore, polmoni, reni, fegato ecc). L’internista (il medico specialista in Medicina Interna) conosce quindi tutte le più importanti malattie dei singoli organi. Di conseguenza, un elemento distintivo della Medicina Interna è quello di rendere il medico che ne è specialista capace di inquadrare correttamente uno o più sintomi accusati dal paziente (per esempio un dolore al torace può essere sì dovuto al cuore, ma anche al polmone, all’esofago ecc.), oltre ovviamente ad avere le dovute competenze per una corretta impostazione degli esami da richiedere e per prescrivere la cura più adeguata. Un altro elemento distintivo della Medicina interna è quello di diagnosticare e curare da un lato pazienti affetti da una malattia che colpisce più organi (come fanno lo scompenso cardiaco, il diabete, l’ipertensione), dall’altro pazienti che hanno contemporaneamente più di una malattia (evento questo che è sempre più frequente soprattutto nelle persone anziane). Quando è necessario sarà lo stesso internista ad indirizzare il malato verso medici di un singolo settore (ad esempio chirurgo, ematologo, cardiologo). Potremmo quindi paragonare il medico internista ad un regista che tiene insieme le fila del paziente, valorizzandone la sua unicità.
L’INTERNISTA UN MEDICO “UNICO” !
Di bob (del 21/01/2012 @ 09:17:23, in Lettera M, visto n. 1116 volte)
Branca della medicina rivolta alla prevenzione dei fattori nocivi legati al mondo del lavoro, intervenendo direttamente nell’ambiente di lavoro per rimuoverne tutti quei fattori (anche psicologici) che possono in qualche modo danneggiare l’organismo del lavoratore.
Pratiche cliniche, diagnostiche e terapeutiche che determinano un miglioramento dello stato di salute quando è compromesso e in generale la prevenzione del suo decadimento.
Trattamento impiegato per proteggere una ferita e favorirne la cicatrizzazione e il miglioramento. Vengono impiegati farmaci disinfettanti e cicatrizzanti (utilizzati esternamente) e di materiali come bende, garze, cerotti usati per coprire la ferita, isolandola dall'ambiente esterno
Di bob (del 21/01/2012 @ 09:16:33, in Lettera M, visto n. 1225 volte)
Sostanze che all’interno dell’organismo sono in grado di produrre specifiche reazioni chimiche e appropriate reazioni cellulari. Mediatori chimici sono l’istamina, l’eparina che vengono prodotte durante le reazioni allergiche e le importantissime prostaglandine e la grande famiglia dei neurotrasmettitori (noradrenalina, serotonina, dopamina, acetilcolina, acido gammaidrossiaminobutirrico o GABA solo per citarne alcuni).
si tratta di un metodo diagnostico che determina, tramite un’incisione nella fossa giugulare, la visita del mediastino utilizzando un endoscopio. Viene effettuata in anestesia generale
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