Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Parziale o totale dilatazione del colon, in conseguenza ad una malattia infiammatoria intestinale o a colite infettiva. È una grave complicazione di colite ulcerosa o di morbo di Crohn del colon e di coliti pseudomembranose. Questo è causato da un’infiammazione degli strati della parete intestinale, oltre che da un calo della potassiemia e dei tassi di elettroliti nel flusso sanguigno. Diarrea ematica ingravescente, febbre elevata, tachicardia, distensione addominale con dolore e reazione di difesa, tossicosi e stato confusionale, vomito e tachipnea sono i principali sintomi.
Di bob (del 24/01/2012 @ 15:42:58, in Lettera M, visto n. 1458 volte)
Malformazione del colon caratterizzata da una dilatazione abnorme, totale o parziale. Può essere causata da un difetto congenito per cui l’ultimo tratto dell’intestino risulta privo di gangli nervosi: di conseguenza vengono profondamente alterati i meccanismi della peristalsi intestinale, da cui dipende la progressione del materiale fecale verso l’intestino retto. Questa forma rara e congenita che colpisce soprattutto soggetti maschi, è nota come malattia di Hirschsprung. Il megacolon può essere anche una condizione acquisita, in conseguenza di processi patologici diversi capaci di ostacolare il transito delle feci nell’intestino.
I principali sintomi sono rappresentati da un’intensa costipazione e da aumento di volume dell’addome, con possibili fenomeni di occlusione intestinale.
I pazienti affetti da questa malattia devono sottoporsi a un intervento chirurgico che prevede la resezione del tratto di intestino privo di gangli.
Di bob (del 24/01/2012 @ 15:41:53, in Lettera M, visto n. 1544 volte)
Si verifica in presenza nel circolo sanguigno di megacariociti e rappresenta un’alterazione dell’ematopoiesi e si osserva in talune gravi malattie del sangue quali leucosi acute o croniche, policitemia vera, eritremia, trombocitemia emorragica, mielofibrosi. Generalmente, il livello di megacariociti rappresenta lo 0,2-0,5% delle cellule del midollo osseo.
Di bob (del 24/01/2012 @ 15:40:52, in Lettera M, visto n. 1341 volte)
Cellula del midollo osseo responsabile della produzione delle piastrine ematiche necessarie per la coagulazione del sangue. I megacariociti sono dalle 10 alle 15 volte più grandi di un normale globulo rosso, mediamente 50 a 100 µm, Durante la sua maturazione, il megacariocita cresce in grandezza e replica il suo DNA senza citochinesi. Come risultato, i nuclei dei megacariociti possono diventare molto grossi e lobulati, per questo, guardandoli con un microscopio ottico, può sembrare che ci siano molti nuclei.
o megacariocita, cellula che ritroviamo nel midollo osseo, derivata per maturazione del megacarioblasto e che dà origine alle piastrine mature. Ogni megacariocito libera circa 2000-4000 piastrine in pochi giorni. ovvero lo 0,2-0,5% delle cellule del midollo osseo.
si tratta di una cellula immatura capostipite del megacariocito che troviamo nel midollo osseo.
Di bob (del 23/01/2012 @ 15:36:35, in Lettera M, visto n. 5029 volte)
Malformazione che si caratterizza per un eccessivo sviluppo dell’apofisi trasversa delle vertebre. Particolarmente rilevante in caso di anomalia a carico delle vertebre cervicali, poiché l’apofisi trasversa ingigantita può causare una compressione sull’arteria succlavia e su alcuni tronchi nervosi diretti all’arto superiore, causando nel paziente dolori, parestesie e astenia dell’arto corrispondente.
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