Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
o microcitosi, presenza di microciti, cioè di eritrociti (globuli rossi) di dimensioni ridotte, nel sangue periferico. Si ha nelle anemie ipocromiche microcitiche: fanno parte di questa classe le anemie sideropeniche e le talassemie.
È una branca della chirurgia che comporta un lavoro di alta precisione: si usano microscopi per meglio visualizzare superfici molto ristrette come ad esempio sull’occhio per il glaucoma e la cataratta.
è una malformazione che interessa la circonferenza cranica: di dimensioni ridotte e generalmente è associata a malformazioni encefaliche e insufficienza mentale.
branca della biologia che studia i virus, i batteri, i funghi e i parassiti.
o microbo, nome generico che sta ad indicare ogni organismo unicellulare di dimensioni microscopiche oppure submicroscopiche come funghi, virus, micoplasma, batterio, alga o protozoo.
Le micosi cutanee sono infezioni provocate da funghi microscopici (miceti), specializzati nell'attaccare le cheratine, proteine dure presenti nello stato corneo della pelle, ossia quello più superficiale, nei capelli e nelle unghie. Si tratta di infezioni diverse fra loro, a seconda dell'agente che le provoca. Si manifestano con caratteristiche diverse: macchie rosse, pelle macerata o squamosa, caduta di capelli da piccole porzioni di cuoio capelluto, unghie che cambiano colore e consistenza. I funghi che le provocano possono essere trasmessi da uomini e animali, altri si trovano sul terreno, altri ancora risiedono normalmente nell'organismo.
Le micosi più diffuse colpiscono le pieghe cutanee. Una delle più frequenti è il piede d'atleta (Tinea pedis), che si sviluppa fra le dita dei piedi. È provocato da un fungo del genere Trichophyton, che predilige lo spazio interdigitale e l'umidità, spesso causata, per assurdo, da un eccesso di igiene: ci si lava spesso e si aumenta così l'umidità in quella posizione. Sono poi molto diffuse le micosi della zona inguinale (Tinea cruris) e quelle fra le dita delle mani (Tinea manuum). Si tratta di forme di micosi in costante aumento, causate soprattutto da una maggiore igiene, con l'abitudine a lavaggi frequenti. I funghi che attaccano le dita dei piedi colpiscono anche le unghie, che assumono un aspetto alterato, corroso, con infiammazione del tessuto circostante. Un'altra categoria di micosi è invece in diminuzione, quelle delle tigne, causate da dermatofiti del genere Microsporum. Il calo di queste micosi (Tinea corporis) è dovuto soprattutto per il maggior controllo esercitato sugli animali, che sono veicolo d'infezione per l'uomo: cani, gatti, bovini. È in diminuzione anche la Tinea barbae, che colpisce la zona in cui cresce la barba. Un altro tipo di micosi cutanea è causato da funghi appartenenti al gruppo dei lieviti, come Candida albicans e Pityrosporum. Il Pityrosporum causa la Pityriasis versicolor, volgarmente detta fungo di mare. Quando la pelle si abbronza al sole, le colonie fungine muoiono e si staccano dalla pelle, lasciando così chiazze di colore più chiaro. Colpisce prevalentemente torace, spalle, schiena, parte superiore del tronco. Non si tratta di un'infezione contagiosa perché questo fungo è sempre presente nell'organismo, all'interno dei follicoli piliferi; solo in alcuni individui, in condizioni particolari, si sposta sulla superficie cutanea. La terapia si basa sull'utilizzo di antimicotici, locali o generali.
si tratta di patologie determinate da funghi
|
<
|
settembre 2024
|
>
|
L |
M |
M |
G |
V |
S |
D |
| | | | | | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
|
|
|
|
|
|
|