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È una forma di nanismo in cui si ha una mancanza dello sviluppo delle dimensioni del corpo le cui parti però risultano avere normali proporzioni. Si era soliti indicare con il termine di microsomia fetale quei neonati che alla nascita avessero peso inferiore ai 2500 g.; oggi questo si definisce pretermine se è legato ad una nascita prematura e di basso peso per l’età gestazionale se si ha nascita nella quarantesima settimana
Microscopio endoteliale non a contatto che consente l'osservazione dell'endotelio corneale in tempo reale. Il sistema automatico di analisi consente la conta delle cellule endoteliali che comunque può essere effettuata anche manualmente per ottenere risultati più precisi. Il sistema consente anche la misurazione contemporanea della pachimetria centrale e periferica.
Microscopio endoteliale non a contatto che consente l'osservazione dell'endotelio corneale in tempo reale. Il sistema automatico di analisi consente la conta delle cellule endoteliali che comunque può essere effettuata anche manualmente per ottenere risultati più precisi. Il sistema consente anche la misurazione contemporanea della pachimetria centrale e periferica.
Consente l'osservazione di tutti gli strati corneali dall'epitelio all'endotelio. Il microscopio Confocale è un microscopio completamente digitale. E’ un sistema diagnostico strumentale innovativo che permette di visualizzare e contemporaneamente registrare tutti gli strati corneali in vivo. Consente un analisi della cornea estremamente sofisticata. Le immagini ottenute rappresentano sezioni corneali notevolmente ingrandite, con risoluzione e dettaglio molto più elevati rispetto alle possibilità di visualizzazione finora ottenibili con le altre metodiche. Con questa metodica è possibile ottenere ingrandimenti fino a 1000X delle strutture cellulari ed extracellulari dei vari strati epiteliali. È possibile riconoscere in modo preciso le strutture cellulari (nucleo e citoplasma), le fini componenti nervose, la presenza di cellule infiammatorie o di cellule in attività fibroblastica, la deposizione di tessuto collagene cicatriziale, la microstruttura di infiltrati corneali, le alterazioni patologiche della componente extracellulare stromale (che in assenza di patologia risulta trasparente). In particolare, gli strati cellulari costituenti l’epitelio, la membrana basale epiteliale, la membrana di Bowman, il plesso nervoso subepiteliale, lo stroma con le sue componenti cellulari e nervose e l’endotelio sono facilmente analizzabili dal punto di vista microscopico con questa tecnica.
Microscopio di ultima generazione per la valutazione accurata della cornea in tutti i suoi strati. Si tratta di uno strumento sofisticato che consente la diagnosi precoce di molte patologia degenerative ed infiammatorie della cornea.
È un apparecchio con il quale si è in grado di ingrandire piccoli oggetti o dettagli della struttura, generalmente non visibili ad occhio nudo. Si distinguono: il microscopio ottico, composto da un sistema di lenti e da una luce, e il microscopio operatorio, impiegato in microchirurgia, a doppio oculare, che permette una visione binoculare. Molto utilizzato è anche il microscopio elettronico con il quale si è in grado di ingrandire piccole particelle fino a 100.00 volte e di proiettarne poi l’immagine su uno schermo a fluorescenza o su una pellicola fotografica.
Esame effettuato attraverso l'uso di un microscopio endoteliale per la valutazione computerizzata dell'endotelio corneale. Si tratta di uno strumento sofisticato che consente la diagnosi precoce di molte patologia degenerative ed infiammatorie della cornea.
E' inoltre possibile effettuare pachimetria ad ultrasuoni per la misurazione dello spessore corneale.
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