Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Infiammazione delle ghiandole sudoripare della pelle. Causata da batteri stafilococchi, interessa generalmente nelle zone zone: ascellare, perineale, inguinale. È favorita dall’uso di deodoranti. La terapia è a base di disinfettanti e antibiotici ma può richiedere l'incisione chirurgica nel caso di formazione di ascessi.
L' idrosadenite suppurativa di Verneuil si presenta con noduli eritematosi e dolenti a livello di ascelle, inguine, mammella o genitali. Essa rientra tra le cosiddette sindromi da ostruzione follicolare ed è nota anche con il nome di acne inversa. L'idrosadenite suppurativa è un fenomeno cronico recidivante ed è dovuta ad un fenomeno infiammatorio dell'unità pilosebacea. Le recidive sono imprevedibili e in alcuni casi si possono associare a fattori scatenanti come la presenza di un' acne nodulo cistica, il ciclo mestruale e il fumo di sigaretta. Per il trattamento di alcune forme di idrosadenite suppurativa resistenti alle terapie farmacologiche tradizionali, si può talora considerare la possibilità di eventuali trattamenti chirurgici, valutando rischi e benefici da caso a caso, al momento della visita medica.
Raccolta di essudato sieroso nel lume delle tube uterine, dovuta, in genere, a occlusione o a stenosi delle estremità dell'organo. Quando l'essudato si trasforma in pus si parla di piosalpinge.
Amina simile all’amfetamina dall'azione simpaticomimetica. Rispetto a questa, la presenza del gruppo ossidrilico ne determina una minore azione stimolante sul sistema nervoso centrale. Il suo effetto principale è quello di aumento la pressione arteriosa.
Enzimi che catalizzano reazioni di ossidazione. Sono metalloproteine che, in presenza di ossigeno e dei coenzimi NADPH o NADH, trasformano diversi substrati organici in idrossiderivati.
Terapia che sfrutta le proprietà fisiche dell'acqua, come la temperatura e la pressione. Il termine idroterapia viene anche utilizzato per indicare le cure che utilizzano acque minerali, si parla in tal caso di idroterapia minerale o crenoterapia.
Raccolta di liquido non infiammatorio nel cavo pleurico, può essere unilaterale o bilaterale. Se di entità notevole può rendersi necessaria la toracentesi.
|