Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Struttura di tessuti o cellule delle dimensioni inferiori a 0,15 micron osservabile solo al microscopio elettronico con dettagli di dimensioni che vanno da quelle tipiche del dominio atomico-molecolare alle dimensioni minime osservabili con un microscopio ottico.
Vaso che decorre lungo la parte interna dell'avambraccio.
Vaso che decorre lungo il bordo interno dell'avambraccio; nasce un centimetro sotto il gomito e decorre profondamente sotto i muscoli epitrocleari accompagnata dal nervo mediano. Giunta in prossimità del polso si superficializza, passando poi fra l'osso pisiforme e l'osso uncinato del carpo. Infine, davanti al retinacolo dei flessori, si unisce con il ramo palmare superficiale dell'arteria radiale creando così l'arcata palmare superficiale.
E'il ramo terminale mediale dell'arteria brachiale, posta a sua volta in continuità con ascellare e succlavia. Queste arterie continuano tutte l'una a pieno canale nell'altra coprendo un tratto che comprende parte del torace, spalla e arto superiore.
Detto anche cubito, è un osso lungo che con il radio forma lo scheletro dell'avambraccio. In essa si possono distinguere un corpo e due estremità. Il corpo, o diafisi, ha forma prismatico-triangolare; l'estremità prossimale, o epifisi, presenta un'incisura delimitata da due apofisi (olecrano e coronoide) su cui si articola, nel gomito, l'omero; l'altra epifisi distale si articola invece con l'estremità inferiore del radio (articolazione radio-ulnare) e con l'osso piramidale del carpo (articolazione del polso, o radiocarpica).
Di Admin (del 11/01/2012 @ 13:50:56, in Lettera U, visto n. 2727 volte)
Malattia rara che si manifesta soprattutto sui bambini e gli adulti più giovani. Si caratterizza per la comparsa di paule cheratotiche infiammatorie sul viso, seguite da cicatrici, atrofia e alopecia. La patologia si estende sulle guance, sul terzo laterale delle sopracciglia e occasionalmente sulle regioni adiacenti della testa, orecchie, fronte e superficie estensoria degli arti. La sintomatologia regredisce con gli anni. I pazienti dovrebbero evitare di esporsi al sole senza protezione dai raggi UV.
Di Admin (del 11/01/2012 @ 13:53:13, in Lettera U, visto n. 1455 volte)
Lesione della pelle che si forma sulla parte inferiore della gamba presso la caviglia (per questo chiamata anche ulcera trofica della gamba), in pazienti che manifestano insufficienza venosa degli arti inferiori, varici, flebiti, varicoflebiti, favorite da malattie quali diabete, ipertensione, cardiopatie. Si manifesta con un lento avanzamento di piaghe di origine traumatica, per convergenza di punti necrotici dovuti a occlusione di vasi sanguigni. La terapia prevede, oltre alla pulizia della piaga, l’uso di farmaci ad attività flebotonica.
Ulcera circoscritta, colpisce la mucosa di una zona del tratto digerente superiore esposta all'azione del succo gastrico. A seconda dell'area di localizzazione, l'ulcera peptica viene definita duodenale o gastrica. Anche il tratto terminale dell'esofago può essere sede di ulcerazioni di tipo peptico all'interno del quadro clinico di un'esofagite da reflusso esofageo.
Esistono tre tipi di ulcera peptica: ulcera correlata a Helicobacter pylori, ulcere correlate ai FANS e ulcere di Zollinger-Ellison.
L'Helicobacter Pylori produce una infezione cronica così che il batterio si attacca alle cellule epiteliali gastriche rilasciando una varietà di enzimi extracellulari fra cui l'ureasi che rompe lo strato mucoso della parete gastrica. Sebbene una gastrite cronica attiva sia presente in tutte le persone infette solo una minoranza sviluppa ulcere duodenali. Eventi critici nello sviluppo dell'ulcera duodenale comprendono lo sviluppo di metaplasia plastica nel bulbo duodenale, la colonizzazione della metaplasia da parte di Helicobacter Pylori e la secrezione di proteine citotossiche da parte di alcuni ceppi. L'eradicazione di Helicobacter Pylori ripristina i livelli di gastrina basali e postprandiali al valore normale ed elimina sostanzialmente il rischio di ulcera peptica ricorrente.
Le ulcere correlate ai FANS sono causate soprattutto dall'inibizione della sintesi di prostaglandine da parte dei FANS. Alcuni FANS presentano anche un effetto tossico topico diretto che e stato meglio studiato con l'aspirina. L'aspirina facilita la retrodiffusione di acido attraverso la mucosa gastrica.
Le ulcere di Zollinger-Ellison sono causate dall ipersecrezione di acido che deriva direttamente da elevati livelli circolanti di gastrina prodotti da tumori endocrini che originano nel pancreas o nella parete dell intestino tenue.
Altri fattori ritenuti tradizionalmente importanti nell eziopatogenesi dell ulcera peptica possono modificare il rischio di malattia ulcerosa ma di se stessi non sono sufficienti a provocare ulcere. Di questi il piu importante e il fumo di sigaretta. Il rischio di sviluppo di ulcera duodenale il rischio di fallimento della terapia antisecretoria e il rischio di recidive sono direttamente proporzionali al numero di sigarette fumate.
I sintomi classici di ulcera duodenale comprendono dolore epigastrico urente che sveglia il paziente di notte ed e attenuato dai pasti e dagli antiacidi. I pazienti con ulcera gastrica lamentano invece sazieta precoce nausea e vomito esacerbazione del dolore con il pasto e localizzazione atipica del dolore come al quadrante superiore sinistro. Piu spesso i pazienti con ulcera peptica si presentano con un gruppo di sintomi conosciuti come dispepsia. I sintomi dispeptici comprendono dolore epigastrico urente meteorismo addominale superiore gonfiore e nausea.
L approccio diagnostico dell ulcera peptica prevede l esecuzione dell endoscopia e della ricerca dell infezione da Helicobacter Pylori. La radiografia con bario a doppio contrasto e un alternativa accettabile all endoscopia per la diagnosi di ulcera peptica. Tuttavia si preferisce l endoscopia perche e piu accurata nel rilevare le ulcere consente di differenziare l ulcera attiva da quella inattiva consente la biopsia delle ulcere gastriche per escludere una neoplasia maligna e consente la documentazione anatomopatologica della gastrite nonche dell infezione da Helicobacter Pylori.
La terapia dell ulcera peptica si basa sull eziologia. Le ulcere da Helicobacter Pylori vengono trattate principalmente con l eradicazione dell infezione. Per una risposta ottimale si somministra un farmaco antisecretorio in combinazione con la terapia anti-Helicobacter. Gli inibitori della pompa protonica IIP vedi Omeprazolo sono gli agenti antisecretivi preferiti perche presentano anche una attivita anti-Helicobacter. Lo standard aureo per l eradicazione prevede l utilizzo di bismuto metronidazolo o claritromicina tetraciclina o amoxicillina e un omeprazolo questa quadrupla terapia si associa a tassi di eradicazione del 98 .
In alternativa c e la tripla terapia con omeprazolo o lansoprazolo claritromicina e metronidazolo i tassi di eradicazione con tripla terapia sono del 90 .
Il trattamento delle ulcere da FANS comprende l esame per la presenza di Helicobacter Pylori e l eradicazione dell infezione se presente. I pazienti con ulcera peptica da FANS devono essere trattati con un ciclo di 8 settimane con antistaminici anti-H2 o con un ciclo di 4 settimane con un inibitore della pompa protonica. Si preferiscono gli IPP se l ulcera e piu grande di 5mm.
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