Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Alcaloide contenuto nell'oppio.
Stimola la respirazione ed esercita una modesta attività analgesica e anestetica locale. Possiede un potente effetto antispastico, per l'azione decontratturante esercitata sulle fibre muscolari lisce.
La papaverina è utilizzata anche per il trattamento della disfunzione erettile[4][7], sia da sola che in combinazione con altre sostanze. Quando è iniettata direttamente nel tessuto erettile provoca un rilassamento della muscolatura liscia e conseguente afflusso di sangue ai corpi cavernosi, che causa un'erezione. È disponibile anche un gel ad uso topico per il trattamento della disfunzione erettile.
In terapia viene somministrata per bocca o per via parenterale nelle coliche biliari e renali, negli spasmi dell'intestino, e inoltre come vasodilatatore e antianginoso.
Test utilizzato nella diagnostica dei deficit dell'erezione (vedi deficit erettile)che consiste nell'iniezione di questa sostanza vasodilatatrice nel pene.
Una volta iniettata direttamente nel tessuto erettile provoca un rilassamento della muscolatura liscia e conseguente afflusso di sangue ai corpi cavernosi, che causa un'erezione.
O pepsina vegetale, enzima proteolitico che si estrae dal frutto immaturo della Carica papaya. In ambiente neutro o leggermente alcalino, ha la proprietà di sciogliere gli albuminoidi convertendoli in peptoni, in sostanze cioè facilmente solubili e diffusibili, capaci quindi di essere assorbite e assimilate. Veniva usata in passato come surrogato dei fermenti gastrici.
È un frutto originario della Malesia, ormai diffuso in tutte le zone calde dell'Africa e dell'America del Sud. È simile al melone (viene infatti chiamata anche melone arboreo), di colore verde all'esterno e giallo all'interno.
INFO AL. – Carboidrati: 9,8; proteine: 0,6; grassi: 0,1; acqua: 88,5; calorie: 40.
Parte edibile: 72; calorie al lordo: 29.
Sinonimo di uveite diffusa
Vitamina idrosolubile appartenente al gruppo B. È contenuta in tutti gli alimenti, di origine animale e vegetale, e quindi è praticamente impossibile che si verifichino situazioni di carenza: ne sono ricchi i cereali integrali, la carne, le noci, le uova, i vegetali verdi. L'àcido pantotènico è coinvolto nel metabolismo dei carboidrati, dei lipidi, delle proteine e di alcuni ormoni, e quindi è indispensabile per l'organismo umano. Le situazioni di carenza non sono mai state riscontrate, ma sono state studiate in via sperimentale su volontari: i sintomi sono il vomito, i dolori addominali, l'affaticamento e l'insonnia.
Inibitore della pompa protonica, il cui capostipite è l'omeprazolo.
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