Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Perdita della guaina mielinica che riveste le fibre nervose. Tale processo si verifica in numerose malattie neurologiche, ed è caratteristico delle sindromi così dette “demielinizzanti”, come la sclerosi multipla.
Eliminazione eccessiva da parte dell'organismo di sostanze minerali o sali. Si può verificare per uso prolungato di alcuni farmaci o per patologie croniche. Ad esempio nell'osteoporosi e nell'osteomalacia si ha demineralizzazione delle ossa.
Perdita dei componenti minerali dello smalto dentale.
Paura irrazionale di trovarsi in luoghi affollati, con persone estranee. Dal greco démos, gente, e phóbos, paura.
Tipo di delirio in cui il soggetto è convinto di essere posseduto da una forza demoniaca che gli imponga come comportarsi e cosa dire. Caratterizzata da sdoppiamento della personalità. Durante lo stato alterato di coscienza possono manifestarsi anche allucinazioni.
Processo chimico di modificazione della struttura secondaria, terziaria o quaternaria delle proteine. Quindi sono cambiamenti che non intervengono sulla struttura primaria, la sequenza aminoacidica delle proteine, ma sono rotture dei ponti disolfuro che presiedono alle conformazioni che la proteina assume. La denaturazione porta a perdita dell'attività biologica della proteina o a incremento di sensibilità verso certi enzimi litici. Tra i principali agenti che portano alla denaturazione delle proteine sono il calore, i valori estremi di pH e agenti chimici.
Prolungamento che prende origine dal citoplasma della cellula nervosa e che trasporta l'impulso proveniente da altri neuroni nervoso verso i corpo cellulare. I dendriti possono essere in numero variabile e più o meno ramificati. Si trovano in posizione opposta a quella del neurite, il prolungamento che invece porta verso l'esterno le informazioni.
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