Di seguito tutti i lemmi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
E' una malattia provocata dalla presenza di un adenoma ipofisario secernente ACTH. Determina ipersurrenalismo e sintomi neurologici dovuti alla crescita dell’adenoma, in particolare cefalea e disturbi visivi, obesità, ipertensione arteriosa, irsutismo, disfunzioni sessuali. La terapia consiste nella rimozione chirurgica del tumore, o nell'irradiazione della sede ipofisaria.
Stato di ipersurrenalismo dovuto a cause non ipofisarie.
Patologia contraddistinta da un processo espansivo endocranico e da melanodermia.
E’ un disturbo caratterizzato da un ipercorticalismo surrenale secondario in seguito alla ipersecrezione di ormoni adrenocorticotropi da parte di un adenoma cromofobo o basofilo dell'ipofisi.
La cute o apparato tegumentario costituisce un insieme di tessuti che ricopre completamente il corpo, lo protegge, lo separa dall'ambiente esterno e lo collega a quello interno. E' l'organo più esteso dell'uomo. Nell'adulto ha una estensione di 1.8 mq e un peso pari al 16% di quello dell'organismo. Ha uno spessore variabile a seconda della sede, da 0,5 a 4mm.
E' costituita da 3 strati: epidermide (vedi), derma (vedi) e ipoderma (vedi).
Di Admin (del 03/06/2011 @ 13:37:20, in Lettera C, visto n. 1096 volte)
La cuticola è una sottile membrana cheratinizzata, priva di vita, che sta sopra il punto in cui nasce l'unghia
Vitamina liposolubile acquisita tramite l'alimentazione e con l’esposizione alla luce solare. Si deposita principalmente nel fegato. La trasformazione delle pro-vitamine in vitamine avviene nella cute, con una reazione catalizzata dai raggi ultravioletti. Tra le funzioni della vitamina D vi è quella di facilitare la calcificazione ossea aumentando l’assorbimento del calcio assunto con l'alimentazione. Una carenza di vitamina D porta ad un inadeguato assorbimento del calcio da parte del tratto intestinale e una ritenzione di fosforo nei reni, apportando una mineralizzazione difettosa della struttura ossea. I sintomi della carenza di calcio sono uguali a quelli della carenza di vitamina D. Uno dei disturbi dovuto a tale deficit è il rachitismo.
Di Admin (del 05/01/2012 @ 14:25:57, in Lettera D, visto n. 4770 volte)
La dacarbazina è un composto del triazene appartenente al gruppo degli antineoplastici, farmaci utilizzati nel trattamento del melanoma maligno. Presenta diversi effetti collaterali, in quanto interferisce con la crescita delle cellule cancerose ma anche di quelle sane. Tra gli effetti più comuni: nausea, diarrea e vomito. Il farmaco viene generalmente somministrato per iniezione endovena.
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