Letteralmente seno femminile, indica l’aumento di tessuto duttale e dello stroma nel seno maschile e si manifesta durante il cambiamento ormonale: nell’infanzia, nell’adolescenza, nell’età adulta. Raramente è presente alla nascita, mentre nella maggior parte dei casi si manifesta alla pubertà. Il 65% dei ragazzi tra i 14 e i 15 anni ne presentano una forma transitoria, mentre rimane presente nel 7% circa dei ragazzi di 17 anni. La percentuale aumenta con l’età, fino a raggiungere il 35% nei soggetti adulti. La causa più comune è un aumento degli estrogeni, una diminuzione degli androgeni o un deficit dei recettori androgeni. Le cause sistemiche possono essere: carcinoma mammario, patologie epatiche come epatite o cirrosi, carcinoma polmonare, carcinoma o malfunzionamento testicolare, tumori del surrene, tumori ipofisari, carcinomi del colon o della prostata, patologie tiroidee, squilibri ormonali, sindromi congenite come la sindrome di Klinefelter, assunzione di droghe, familiarità e cause idiopatiche. La diagnosi è clinica. Si possono distinguere 4 gradi (classificazione di Simon):
- grado I: lieve ingrossamento senza cute in eccesso
- grado IIA: moderato ingrossamento senza cute in eccesso
- grado IIB: moderato ingrossamento con cute in eccesso
- grado III: marcato ingrossamento con cute in eccesso.
La correzione è chirurgica con asportazione della ghiandola e della eventuale cute in eccesso.
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