Autopsia
Di riccardo (del 28/04/2014 @ 13:32:26, in Lettera A, visto n. 1034 volte)
Detto anche esame autoptico, è l'esame medico-legale eseguito sul cadavere per accertare le cause di decesso nei casi di morte violenta o di origine incerta. Si basa su un esame esterno e nella successiva dissezione del corpo per mettere in evidenza i segni caratteristici di ogni causa di morte. L'analisi viene eseguita all'interno dei reparti di anatomia patologica o di medicina legale da un medico coadiuvato dal tecnico forense. Esistono tre livelli di autopsia: quella completa, con cui vengono esaminate tutte le cavità del corpo, compresa la testa; limitata, che in genere esclude la testa; selettiva, nella quale vengono presi in esame soltanto organi specifici. Le analisi di laboratorio successive, dopo prelievo e studio dei liquidi biologici (quali sangue, urina, bile, umor vitreo, contenuto gastrico) o annessi (quali capelli, peli) o ancora di cartilagini e frammenti dei singoli organi, possono prevedere test tossicologici, microbiologici, istologici, citologici e genetici.