Epistrofeo
Di riccardo (del 31/03/2014 @ 17:00:40, in Lettera E, visto n. 1529 volte)
La seconda vertebra cervicale denominata anche asse e caratterizzata da una particolare apofisi dente dell'epistrofeo, articolata con la prima vertebra atlante rendendo così possibili i movimenti di rotazione del capo. La caratteristica fondamentale, grazie alla quale viene distinta dalle altre vertebre cervicali, è la presenza di un rilievo osseo dalla forma cilindrica, connessa alla faccia superiore del corpo atraverso una larga base, da cui si forma, superiormente un collo stretto, un corpo piuttosto voluminoso, terminante con un apice smusso. Il dente o processo odontoideo dell'epistrofeo corrisponde, a livello filogenetico, al corpo dell'atlante, che ne è privo, fuso con quello dell'epistrofeo. Il processo odontoideo costituisce infatti l'asse attorno al quale l'atlante è in grado di girare, nei movimenti di rotazione della testa. Pertanto sono presenti due faccette articolari convesse rivestite di cartilagine ialina sul dente: una anteriore, articolata con la fossetta per il dente dell'epistrofeo presente nell'arco anteriore dell'atlante, e una posteriore, che si articola con il legamento trasverso dell'atlante, e sorregge il dente nella posizione eretta. L'articolazione dell'epistrofeo con l'atlante costituisce un ginglimo laterale, responsabile dei movimenti di rotazione del cranio rispetto all'asse del corpo. Altra peculiarità consiste nella mancanza di una incisura vertebrale superiore sulla faccia superiore, la quale nelle altre vertebre è sovrapposta all'incisura vertebrale inferiore della vertebra soprastante, così da formare il foro intervertebrale (o foro di coniugazione). Tuttavia, dietro alla faccetta articolare superiore, è localizzato un solco che consente il passaggio del secondo nervo spinale. Le fratture a carico del dente dell'epistrofeo sono di tre tipi: I frattura dell'apice del dente; II frattura della base del dente; III frattura del corpo di C2.