Testa e collo, tumori di.
Tumori che colpiscono la regione cervico-facciale e interessano la bocca, la lingua, le gengive, la faringe, la laringe, il naso, i seni paranasali e le ghiandole salivari.
L’organo che viene colpito più frequentemente è la laringe, seguito da cavo orale e faringe.
Vengono raggruppati in un'unica categoria in quanto, pur costituiti da tessuti diversi per composizione e funzioni, presentano notevoli analogie di comportamento biologico e soprattutto di inquadramento terapeutico. Costituiscono all'incirca il 20% di tutti i tumori maligni, e per la maggior parte sono rappresentati dai carcinomi della laringe e del cavo orale. Colpiscono soprattutto intorno ai 60-70 anni, e in quasi il 100% dei casi sono rappresentati da carcinomi squamosi.
I fattori di rischio più importanti riguardano il fumo, l'abuso di alcol, una dieta povera in vitamine del gruppo A e B, scarsa e non corretta igiene orale specie in soggetti portatori di protesi dentarie, papilloma virus umano (HPV) e virus di Epstein Barr.
I tumori del cavo orale si presentano spesso come un'ulcerazione sanguinante, che non guarisce, o come un'area tumefatta e ispessita, o ancora come una chiazza biancastra o infiammata.
Per i tumori laringei i sintomi più frequenti sono rappresentati da tosse e raucedine persistente, difficoltà alla deglutizione, variazioni del tono della voce.
La terapia è spesso multidisciplinare e riguarda la chirurgia, la chemioterapia, la radioterapia e la terapia mirata.
La prevenzione primaria prevede l'abolizione del fumo e dell'alcol. Globalmente la sopravvivenza a 5 anni è del 51% per i tumori del cavo orale, e del 25% per i tumori della laringe.
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